Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Cioccolateria Buffa, la Cgil si schiera con i dipendenti – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Cgil Genova Camera del Lavoro

" data-image-caption="" data-medium-file="https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-300x213.jpg" data-large-file="https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-1024x729.jpg" tabindex="0" role="button" class="alignnone size-full wp-image-412853" fifu-data-src="https://i2.wp.com/liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova.jpg?ssl=1" alt="Cgil Genova" width="1068" height="760" srcset="https://i2.wp.com/liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova.jpg?ssl=1 1068w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-300x213.jpg 300w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-1024x729.jpg 1024w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-768x547.jpg 768w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-696x495.jpg 696w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-590x420.jpg 590w, https://liguriaoggi.it/wp-content/uploads/2023/01/Cgil_genova-100x70.jpg 100w" sizes="(max-width: 1068px) 100vw, 1068px"/>Genova – La Cioccolateria Buffa vicina alla cessione del marchio secondo i rumors, dopo la chiusura dello scorso 31 luglio e la Cgil si schiera con i 6 dipendenti che da alcuni mesi stanno attraversando difficoltà crescenti.
Ad occuparsi della vicenda è la Flai Cgil cui si sono rivolti i dipendenti, tutte donne, dell’attività del settore alimentare che ha la fabbrica in via Pillea a Sestri Ponente e la sede di vendita in via Fiasella, nel centro.

“Alla data del 31 luglio 2024 – spiega Laura Tosetti di Flai Cgil – erano sei dipendenti, tutte donne: cinque nella fabbrica (sono proprio queste lavoratrici che preparavano lo spalmabile, le praline, le tavolette, gli addobbi in cioccolato, la pressata genovese, il primigenio) e una nel negozio di via Fiasella”.

“Queste sei donne – prosegue Tosetti – con la loro professionalità, la loro “arte” hanno reso noti la qualità e la delicatezza di prodotti artigianali legati al cioccolato. Prodotti che mancano nella spesa dei genovesi e dei liguri. Il loro ultimo giorno lavorativo è stato il 31 luglio 2024. Da allora come Flai Cgil genovese abbiamo affiancato il travagliato percorso di queste lavoratrici che da allora si trovano senza lavoro e con un ammortizzatore sociale che è stato rinnovato fino ad ottobre scorso e di cui ad oggi devono percepire la maggior parte delle spettanze”.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Il Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato (FSBA) infatti interviene a favore delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti delle imprese artigiane in caso di sospensione o riduzione dell’orario di lavoro per difficoltà aziendale prevedendo l’anticipo dell’ammortizzatore al datore di lavoro che deve poi versarlo ai dipendenti.

“Abbiamo cercato di dare visibilità a questa vertenza anche alla città e alle sue Istituzioni genovesi – spiegano alla Flai – Solo il 22 ottobre abbiamo avuto l’incontro con l’assessore allo sviluppo economico del Comune di Genova a cui avevamo chiesto un intervento proprio per sottoporre la delicata situazione di queste lavoratrici senza reddito da mesi e della loro azienda. Ad oggi non abbiamo avuto ulteriori riscontri. L’azienda in quell’occasione non si era presentata al tavolo e venerdì scorso abbiamo inviato una nuova richiesta in Comune”.

“Riteniamo – spiega ancora Tosetti – che puntare su Genova, sulla Liguria e sui prodotti di qualità che caratterizzano questa terra delicata e la rendono famosa in Italia e nel mondo, può rappresentare uno slancio per l’economia della nostra città e regione in questo particolare momento. Una città e una regione alle prese con la chiusura di moltissimi negozi tradizionali – storici e non solo (ricordiamo oltre ai tanti esercizi artigiani, le crisi di aziende importanti come Centrale del latte, Saiwa, Agnesi a Imperia), in nome di aperture di grandi centri commerciali che “divorano” le piccole realtà artigiane”.

“I motivi sono diversi, è vero – prosegue ancora Tosetti – Ma riteniamo che occorra investire di più su una politica attenta al territorio, che individui azioni che tutelino il grande patrimonio rappresentato dal sapere artigiano e, con esso, i posti di lavoro in tale settore.
Una città e una regione alle prese con i disagi di una mobilità troppo spesso in tilt che rischia di mettere in ginocchio tutto il tessuto produttivo e le aspettative di ripresa. Proprio su questi temi riteniamo fondamentale il dialogo tra Istituzioni e Sindacato: far emergere le crisi di queste piccole aziende deve essere lo strumento per approdare a percorsi condivisi con il Comune, le associazioni di categoria e le imprese perché il settore agroalimentare possa fare da volano per la crescita dell’economia della nostra città e della nostra regione anche in questo delicato momento. Creare un’unità tra la bontà e la qualità dei prodotti, con l’ambiente, con un corretto utilizzo del territorio creando filiere, sono elementi che danno il vantaggio competitivo sul mercato locale, nazionale e globale. Abbiamo prodotti di qualità, aziende e professionalità in grado di creare occupazione e aumentare la produzione
La qualità porta competitività su tutti i mercati, in particolare quelli internazionali, ma porta, se si gestiscono i processi, anche aumento della produzione e quindi a un aumento dell’occupazione. Lavoro, qualità del lavoro, cultura del lavoro che sempre più mancano nella nostra città e nella nostra Regione. Purtroppo anche nel settore alimentare dilaga il precariato e spesso si è precari anche se si ha un contratto di lavoro. In tante circostanze per il sindacato è molto difficile intervenire a tutela del dipendente perché la prima azione del datore di lavoro è di quella di lasciare a casa chi chiede l’applicazione di un diritto. Il sindacato si occupa di tutela individuale, e di tutela collettiva cercando di contrattare migliori condizioni di lavoro per tutte e tutti. Il tema del lavoro, soprattutto quello povero e precario, è al centro del nostro sciopero generale del 29 novembre che faremo assieme alla Uil”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui