Fumo e “svapo” tra i giovani: dall’Oms il bando totale e un kit destinato alle scuole | Sanità24 #finsubitoagevolazioni

L’Organizzazione mondiale della Sanità ha pubblicato due nuove pubblicazioni, “Libertà dal tabacco e dalla nicotina: guida per le scuole” e “Kit di strumenti per una scuola senza nicotina e tabacco” per aiutare a proteggere la salute dei bambini in vista del ritorno a scuola in molti paesi. L’industria del tabacco – comunica l’Oms – prende di mira incessantemente i giovani con prodotti a base di tabacco e nicotina, con conseguente aumento dell’uso di sigarette elettroniche e 9 fumatori su 10 iniziano prima dei 18 anni. I prodotti sono stati anche resi più accessibili per i giovani – rilevano gli esperti – attraverso la vendita di sigarette monouso e di sigarette elettroniche, che in genere non contengono avvertenze sulla salute.
Le autorità di regolamentazione negli Stati Uniti il ​​mese scorso hanno avvertito le aziende di “smettere di vendere sigarette elettroniche illegali che attirano i giovani perché somigliano a materiale scolastico, personaggi dei cartoni animati e persino orsacchiotti”.
«Quando sono in classe, giocano all’aperto o aspettano alla fermata dello scuolabus, dobbiamo proteggere i giovani dal fumo passivo mortale e dalle emissioni tossiche delle sigarette elettroniche, nonché dalle pubblicità che promuovono questi prodotti», ha affermato il dottor Ruediger Krech, direttore della Promozione della salute dell’Oms.
La nuova guida e il kit di strumenti messi a disposizione dall’Oms sono manuali “step by step” per creare campus e plessi senza nicotina e tabacco, ma richiedono un approccio “scolastico nel suo complesso”, che includa insegnanti, personale, studenti, genitori, ecc. La guida e il kit di strumenti includono temi su come aiutare gli studenti a smettere, come realizzare campagne educative, attuare politiche e come applicarle.
La guida evidenzia quattro modi per promuovere un ambiente libero da nicotina e tabacco per i giovani:
• Vietare la nicotina e i prodotti del tabacco nei campus scolastici;
• Vietare la vendita di nicotina e prodotti del tabacco nei pressi delle scuole;
• Vietare la pubblicità diretta e indiretta e la promozione dei prodotti a base di nicotina e tabacco nelle vicinanze delle scuole;
• Rifiutare sponsorizzazioni o impegni con le industrie del tabacco e della nicotina.
Nella pubblicazione vengono evidenziati i Paesi che hanno implementato con successo politiche a sostegno dei campus senza tabacco e nicotina, tra cui: India, Indonesia, Irlanda, Kirghizistan, Marocco, Qatar, Siria, Arabia Saudita e Ucraina.
La nuova guida dell’Oms “può aiutare a creare scuole senza nicotina e tabacco che aiutano a mantenere i bambini sani e sicuri. Le politiche anti-nicotina e tabacco aiutano a impedire che i giovani inizino a fumare; a creare un corpo studentesco più sano e produttivo; a proteggere i giovani dalle sostanze chimiche tossiche presenti nel fumo passivo; a ridurre i rifiuti di sigarette e ridurre di conseguenza i costi di pulizia. L’invito dell’Organizzazione a tutti i Paesi è, per proteggere la salute delle persone, a rendere tutti i luoghi pubblici al chiuso completamente privi di fumo, in linea con l’articolo 8 della Convenzione quadro Oms sul controllo del tabacco.