Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Risparmiare sul Caf o sul professionista è possibile? Come presentare da soli a dichiarazione dei redditi? E se sbaglio che succede? Quando mi entrano i soldi?

Per paura di sbagliare o, semplicemente per pigrizia. Vi sarà capitato, al momento di compilare la dichiarazione dei redditi, di prendere tutto il «malloppo» di documenti e di consegnarli ad un Caf o ad un professionista per far fare la pratica senza fatica. Certo, però, bisogna pagare per questo servizio. Eppure è possibile risparmiare quei soldi e fare il 730 da soli senza commercialista. Basta prestare un po’ di attenzione ai dati da inserire, ma non è un’impresa che richiede una laurea.

Tra l’altro, oggi fare il 730 da soli senza commercialista risulta più semplice grazie alla

dichiarazione dei redditi precompilata, reperibile online. Se non ci sono delle modifiche sostanziali da apportare, è più facile di quanto si pensi.

Vediamo, allora, come fare il 730 da soli senza commercialista, chi lo deve presentare, chi può evitare di farlo ed i passi da seguire.

Perché devo presentare il 730?

Il 730 va presentato per dichiarare i redditi percepiti dal lavoro o dalla pensione. Nello specifico, il modello 730 deve essere compilato da chi ha avuto durante l’anno:

  • redditi da lavoro dipendente o assimilati (ad esempio un contratto di collaborazione a progetto), comprese le pensioni che derivano da lavoro dipendente;
  • redditi da terreni e fabbricati (anche situati all’estero);
  • redditi di capitale;
  • redditi di lavoro autonomo non soggetto a partita Iva (ad esempio collaboratori saltuari);
  • certi redditi assoggettabili a tassazione separata (indicati nella sezione II del quadro D).

Tutti i dipendenti devono presentare il 730?

No. Alcuni lavoratori dipendenti non sono tenuti a presentare il

730. Si tratta di chi possiede soltanto una prima casa e non raggiungono l’importo richiesto per poter usufruire di detrazioni fiscali. Pensiamo, ad esempio, a chi (per sua fortuna) non si è mai ammalato e non ha speso i 129,11 euro di franchigia necessari a chiedere la detrazione sulle spese sanitarie. Così come chi non ha altre spese detraibili come l’università del figlio a carico, la polizza vita, il mutuo, ecc.

Posso fare il 730 senza da solo senza commercialista?

Sì. La dichiarazione dei redditi può essere presentata in maniera autonoma, senza l’ausilio di un commercialista o di un Caf, risparmiando il costo dell’intermediario.

Come posso fare il 730 precompilato da solo?

Per poter fare il 730 precompilato da soli senza commercialista occorre, prima di tutto, avere le credenziali per accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate Fisconline. Chi non ne è in possesso, può chiederle tramite questo link che riporta alla pagina del sito dell’Agenzia. Altrimenti, è possibile ottenerlo chiamando il numero verde

848.800.444 oppure presentandosi direttamente in uno sportello dell’Agenzia delle Entrate con documento di identità.

Una volta effettuato l’accesso, verranno chiesti il codice fiscale ed il reddito complessivo dell’anno precedente a scopo di verifica.

Chi vuole fare il 730 da solo senza il commercialista con il modello precompilato deve accertarsi che tutti i dati riportati nella dichiarazione siano corretti. Poi, deve indicare i dati del sostituto d’imposta e scegliere (o annullare) la destinazione della quota del 2, 5 u 8 per mille.

Verificato tutto, come fare il 730 precompilato?

Ci possono essere due possibilità, quando si vuole fare il 730 da soli senza commercialista e sono stati verificati i dati della dichiarazione precompilata:

  • che si accetti il 730 così com’è perché non ci sono dei dati da modificare;
  • che ci siano dei dati da modificare.

In quest’ultimo caso, occorre aggiornare i dati ed integrare spese sanitarie, bonus o altre voci detraibili. Inseriti questi elementi, il sistema telematico genererà un nuovo modello 730 con il risultato della liquidazione conseguente alle modifiche effettuate.

A proposito di spese sanitarie: attenzione, perché nella dichiarazione precompilata sono state inserite delle nuove voci a causa dell’obbligo di comunicazione dei dati di spesa per via telematica attraverso il sistema Tessera Sanitaria da parte dei medici Ssn e privati, ospedali, strutture convenzionate o non convenzionate. Questi dati sono da trasmettere all’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio di ciascun anno, pena pesanti multe.

Arriva così il momento del click. Appurato che il 730 contiene i dati corretti, lo si può trasmettere all’Agenzia delle Entrate per via telematica. Al contribuente verrà rilasciata, sempre online, la ricevuta di avvenuta presentazione.

Se ho sbagliato qualche dato posso correggere il 730 online?

La svista ci può stare: un numero sbagliato, uno scontrino dimenticato. Che fare, a questo punto? Il contribuente che sceglie di fare il 730 da solo senza il commercialista e si accorge di un errore può sempre correggere il modello oppure integrarlo con le ricevute dimenticate al momento della compilazione.

Avrò dei controlli sul 730 precompilato da solo?

Mai fidarsi dell’occhio dell’Agenzia delle Entrate, sempre pronto a scrutare ovunque. Ormai osserva attentamente anche il nostro conto in banca, figuriamoci il nostro 730. Comunque se la dichiarazione dei redditi precompilata non presenta delle variazioni importanti, il controllo del Fisco è abbastanza improbabile. Purché il contribuente non sia a credito per un valore superiore ai 4.000 euro per detrazioni per familiari a carico o eccedenze dalle precedenti dichiarazioni. Controlli più plausibili, invece, se il 730, anziché farlo da soli senza il commercialista, viene fatto tramite un Caf o un professionista. Perché? Mah.

Quando posso controllare il 730 precompilato?

Chi decide di fare il 730 da solo senza commercialista può accedere alla propria dichiarazione dei redditi precompilata entro il 16 aprile 2018. Il termine per la sua trasmissione è il 23 luglio 2018.

Sono a credito sul 730: quando e come mi arrivano i soldi?

Chi ha diritto al rimborso dopo avere presentato il 730, il pagamento avviene sulla busta paga del mese di luglio. I pensionati, invece, li riceveranno tra agosto e settembre. Le stesse scadenze valgono in caso di debito nei confronti del Fisco: i soldi verranno trattenuti dalla busta paga a luglio e tra agosto e settembre dalla pensione.

Sostieni laleggepertutti.it

Non dare per scontata la nostra esistenza. Se puoi accedere gratuitamente a queste informazioni è perché ci sono uomini, non macchine, che lavorano per te ogni giorno. Le recenti crisi hanno tuttavia affossato l’editoria online. Anche noi, con grossi sacrifici, portiamo avanti questo progetto per garantire a tutti un’informazione giuridica indipendente e trasparente. Ti chiediamo un sostegno, una piccola donazione che ci consenta di andare avanti e non chiudere come stanno facendo già numerosi siti. Se ci troverai domani online sarà anche merito tuo.
Diventa sostenitore clicca qui

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui