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Archivio News Principali

Nei giorni scorsi è stato sottoscritto l’Accordo relativo alla procedura di fusione per incorporazione di IW Private Investments SIM in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking, che già ne deteneva il controllo totale. L’operazione si colloca nell’ambito delle iniziative di razionalizzazione della struttura societaria e fa seguito alla precedente operazione, nell’ambito della integrazione del Gruppo UBI nel Gruppo Intesa Sanpaolo, con cui fu realizzata la scissione parziale di IW Bank e la successiva riconfigurazione in SIM (società di intermediazione mobiliare).

L’operazione non determina ricadute occupazionali, né variazioni dell’attuale sede di lavoro. Trattandosi di operazione infragruppo resta ovviamente ferma l’applicazione del CCNL ABI e del Contratto collettivo di secondo livello. Inoltre, è naturalmente assicurata piena continuità rispetto a:

  • ferie, banca delle ore, ex festività e permessi ex 104 CCNL 19 dicembre 2019;
  • mantenimento dei rapporti a part time in essere fino alla scadenza;
  • tutti gli Enti welfare con le attuali regole (assistenza sanitaria integrativa, previdenza complementare, circolo ALI, Società mutuo soccorso);
  • condizioni agevolate;
  • Premio Variabile di Risultato relativo all’esercizio 2024;
  • LECOIP 3.0.

L’Azienda ha dichiarato che non ci sono persone che hanno aderito all’Accordo di esodo del 16 novembre 2021. Inoltre, nell’Accordo siglato è specificato che si terrà conto delle professionalità acquisite, in ottica di valorizzazione dei contributi operativi e di conoscenza dei singoli.

Con l’occasione le Organizzazioni Sindacali hanno ribadito la necessità di riprendere il confronto in tema di ruoli e percorsi professionali che possa riguardare l’intera divisione, così come delineata in seguito alla integrazione di IW Private.

Sul tema dei distacchi, in essere da altre società del Gruppo verso IW Private o viceversa, gli stessi continueranno fino a una definizione delle varie posizioni, alla luce dell’organizzazione all’interno di Fideuram.

 

Milano, 12 luglio 2024

Delegazioni Trattanti Gruppo Intesa Sanpaolo
FABI – FIRST/CISL – FISAC/CGIL – UILCA – UNISIN

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 26 luglio 2024 ci sono 9 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

 

Le Aree di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer, Chief Governance, Operating & Transformation Officer e le Divisioni Private Banking e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

 

JOB FAMILY BUSINESS PRIVATE

Professional Supporto Operativo e Commerciale per la Divisione Private Banking

All’interno della nuova Area Fideuram Direct, siamo alla ricerca di risorse motivate per il Supporto Operativo e Commerciale. È richiesta un’ottima predisposizione al rapporto con la clientela e la capacità di essere pronti a lavorare in un team giovane e dinamico, per supportare lo sviluppo di tutte le novità che questa Struttura, basata sul digitale, promuoverà verso la clientela. >> Vai alla posizione

Financial Advisor per la Divisione Private Banking

All’interno della Struttura Private Wealth Management – Private Advisory Unit potrai seguire direttamente le richieste finanziarie della Rete per la clientela HNWI, interagendo con la Struttura Sviluppo Offerta e con vari team di Fideuram Asset Management SGR. Se desideri sperimentarti in un nuovo ruolo, metterti alla prova nel monitorare tempi e obiettivi previsti e nel garantire gli elevati standard di servizio HNWI, scopri come entrare nella Divisione Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING

Accounting Specialist per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer

All’interno dell’International Value Services, avrai l’opportunità di lavorare come Accounting Specialist. Se sei una persona da sempre interessata ai temi della finanza e della contabilità e hai passione per la creazione di nuovi processi, potresti essere la persona giusta per l’ufficio Governance & Controls. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Specialista in Advisory & Specialized Support – Committees and Board Support per l’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer

All’interno della Struttura Advisory & Specialized Support avrai l’opportunità di supportare il C-GOTO e il Chief of CEO Staff nel presidio di specifiche tematiche.

Se sei sempre stato interessato alle tematiche di governance e gestione dei rischi candidati a questa posizione! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY MARKETING & COMMUNICATION

Specialista in Advisory & Specialized Support – External Dialogue & Engagement per l’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer

All’interno della Struttura Advisory & Specialized Support avrai l’opportunità di supportare il CEO nell’interazione esterna in ambito sia nazionale che internazionale.

Se hai spiccate capacità dialettiche e comunicative candidati a questa posizione!! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

Functional Analyst per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer

All’interno della Platform Securities, Domain Finance, Brokerage & Advisory IMI CIB, Investments & Credit Platforms, potrai lavorare all”interno di un contesto applicativo in ambito funzionale legato al mondo della finanza, con particolare focus sui sistemi in ambito Securities, sul Middle & BackOffice. Se desideri mettere in pratica le tue conoscenze dei sistemi applicativi di Middle & Back Office come ROMO e CALYPSO e dei processi per l’ambito di post trading, regolamento e custodia di Titoli e Cash, scopri come entrare a fare parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione

IT Operation Specialist per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer

All’interno della Direzione Group Technology & Services, in particolare all’interno del team Gestione Ambienti di Test (Platform DevOps Services), avrai l’opportunità di seguire le attività legate alla gestione Incident, Service Request e Monitoraggio infrastrutturale, occupandoti inoltre dell’implementazione di prodotti custom a supporto delle attività di Assistenza e Monitoraggio Ambienti di Test e della predisposizione di reportistica a supporto. Se desideri mettere in pratica le tue competenze maturate in attività precedenti, come gestione di team dedicati alla problem determination, gestione dei rilasci applicativi o monitoraggio dell’infrastruttura tecnologica, potresti essere la persona giusta per l’Area din Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione

Progettista Infrastrutture in ambito Finanza per l’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer

All’interno della Direzione Group Technology & Services avrai l’opportunità di governare l’evoluzione infrastrutturale di progettualità all’interno del perimetro di riferimento (Divisione IMI-CIB, Tesoreria e Risk Financial Management), in coerenza con la strategia aziendale. Se ti hanno sempre appassionato le tematiche relative al ciclo di vita del progetto, dall’acquisizione dei requisiti alla messa in produzione dell’infrastruttura passando dalle fasi di disegno della soluzione, stima economica, spending e delivery, scopri come entrare a fare parte dell’Area Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Digital Marketing Data Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno dell’unità Corporate & SME Digital Marketing & Analytics sarai responsabile dell’analisi dei dati su database strutturati e non strutturati, supportando lo sviluppo di Proof-of-Concept e la successiva industrializzazione per fornire alle banche della rete tecnologie innovative, volte ad aumentare i ricavi e sostenere le operazioni quotidiane. Contribuirai all’introduzione, al roll-out e all’adozione di soluzioni di Advanced Analytics e Intelligenza Artificiale. Inoltre, ti occuperai di pianificare, monitorare e aggiornare il piano di investimenti interni e le attività della funzione. Se desideri lavorare in un ambiente internazionale, avendo l’opportunità di conoscere altri Paesi e culture, scopri come entrare nella Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

Vuoi candidarti da app mobile?

Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.

Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth

 

Clicca qui per scoprire di più

 

Da oggi e fino al 30 settembre si possono inviare, tramite #People > Servizi Amministrativi > Richieste amministrative > Borse di studio figli, le richieste relative alle borse di studio per le classi della scuola secondaria di primo e di secondo grado frequentate e superate nell’anno scolastico 2023/2024.

È importante ricordare che:
– la richiesta deve essere relativa alla classe frequentata e superata nello scorso anno scolastico 2023/2024 e non a quella che verrà frequentata a partire da settembre 2024,
– potranno essere prese in considerazione solo le richieste che si troveranno nello stato “INVIATA” entro il 30 settembre 2024.

La normativa di riferimento è disponibile in #People a questo link nella sezione “Richiesta tramite servizi alla Persona”

È possibile verificare lo stato delle proprie richieste in #People > Servizi Amministrativi:
– stato “INVIATA“: la richiesta è stata regolarmente acquisita;
– stato “IN VERIFICA“: l’Ufficio Pensioni e Operations Welfare sta eseguendo i consueti controlli di congruità;
– stato “SOSPESA“: perché la pratica possa proseguire il suo iter è necessario seguire le istruzioni comunicate con apposita e-mail e visibili nella procedura cliccando sulla richiesta. Nel riquadro DESCRIZIONE CASO si troverà Stato Pratica: SOSPESA > Note dipendente;
– stato “COMPLETATA“: la richiesta è stata approvata.

Le richieste corrette, inviate entro il 30/09/2024, verranno liquidate nel cedolino di ottobre 2024.

I colleghi lungo assenti dal servizio possono presentare la domanda trasmettendo i moduli allegati alla casella e-mail dc_ap_pens_oper_wel.71030@intesasanpaolo.com

Per chiarimenti o richieste di supporto è possibile accedere a #People > Assistenza, scegliendo la categoria “#People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative” e uno dei dettagli “Borse di studio figli”.

Mod 2 – Domanda borsa di studio studenti scuola secondaria AP QD_090724-Mod 2 Domanda borsa di studio studenti scuola secondaria AP QD

Mod 8 – Utilizzo di email personale AP QD

 

Per approfondire le questioni degli Assegni di Studio potete consultate la nostra Guida ASSEGNI DI STUDIO PER I FIGLI DEI DIPENDENTI e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento.

 

 

A seguito del recente accordo del 4 luglio, in caso di fruizione del congedo parentale da parte del padre lavoratore dipendente, l’azienda provvederà ad integrare di 10 punti percentuali la quota retributiva in tutti i casi previsti dalla legge (quindi anche le novità introdotte dalla legge di bilancio 2024) per i congedi parentali (vale a dire il 30%, oppure il 60% oppure l’80%), arrivando così al 40%, oppure al 70% oppure al 90% della retribuzione. Tutto questo con decorrenza 1° gennaio 2024.

Nell’aggiornamento della Guida alla Maternità e Paternità trovate tutti dettagli.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Claudia è a vostra completa disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti).

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Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 19 luglio 2024 ci sono 10 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Data, A.I., Innovation and Technology Officer, Chief Compliance Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT

Digital Reliability Manager nell’Area di Governo Chief Data, A.I., Innovation and Technology Officer

All’interno della Direzione Governance & Digital Business Partner avrai l’opportunità di governare e indirizzare iniziative per presidiare la Qualità dei servizi IT abilitanti alle strategie di Business, coordinando i diversi stakeholder di progetto. Se desideri poter contribuire alle progettualità IT evolutive come garante dell’attuazione delle “practice” di qualità volte a ridurre le anomalie post rilascio, ad ottimizzare i processi operativi implementati e i modelli di assistenza di erogazione del servizio, scopri come entrare a far parte dell’Area di Governo Chief Data, A.I. and Technology Officer. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING

Corporate & SME – CSME Performance and Data Management Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del dipartimento Corporate & SME, avrai l’opportunità di gestire ed elaborare dati economici, finanziari e commerciali per clienti Corporate e PMI, concentrandosi sull’analisi del business e sulla reportistica a diversi livelli di aggregazione (CSME complessivo, per banca, segmento di clientela, famiglia di prodotti, canale di vendita, area geografica). Se sei una persona curiosa, hai capacità quantitative e analitiche e hai una determinazione a raggiungere gli obiettivi assegnati, potreste essere la persona giusta per entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks! >> Vai alla posizione

Data Analyst per la Divisione International Subsidiary Banks  

All’interno della struttura Value Governance & Analytics, potrai occuparti in particolar modo della reportistica, di concerto con le competenti funzioni della Divisione ISBD e di Capogruppo. Se possiedi un’esperienza in strutture di Pianificazione e Controllo di Gestione o nel Risk Management, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Wealth Management Product Developer per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della Direzione Commercial Retail & Wealth Management parteciperai alla manutenzione e allo sviluppo dell’offerta di prodotti, in tutte le filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo. Se sogni di lavorare in un contesto dinamico e internazionale, dove poter crescere professionalmente e sviluppare le tue competenze, scopri come entrare a far parte della Divisione International Subsidiary Banks! >> Vai alla posizione

ALM & FTP Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

Nell’ufficio di gestione del Fund Transfer Pricing (FTP) avrai l’opportunità di essere il riferimento delle filiali per la governance attiva e l’implementazione del sistema di Fund Transfer Pricing, nonché di analizzare le dinamiche e le metriche di mercato in dieci diversi Paesi. Se desideri guidare iniziative progettuali per migliorare la gestione del FTP e dei tassi di interesse, scopri come entrare a far parte dell’Ufficio Pianificazione e Controllo della Divisione International Subsidiary Banks  >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Senior Project Officer SGR per la Divisione Asset Management

Hai familiarità con tecniche di Project management e analisi organizzativa? Hai interesse per l’approfondimento delle tematiche normative specifiche per il settore del risparmio gestito? Ti piacerebbe contribuire al disegno e all’ottimizzazione dei processi aziendali della Società di Gestione del Risparmio del Gruppo Intesa Sanpaolo? Allora cogli subito questa opportunità! >> Vai alla posizione

Professional Processi e Normative per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Organizzazione avrai la possibilità di occuparti del disegno dei processi aziendali e di garantire il presidio della normativa della Divisione Private Banking. Se sei interessato ad attività di coordinamento di progetti strategici di business relativi a Fideuram e alle Società Controllate, allora scopri come entrare a far parte della Divisione Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Specialista Precontenzioso e Procedimenti ADR per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Legale Contenzioso avrai l’opportunità di seguire le tematiche legate al precontenzioso e contenzioso, interagendo anche con legali esterni. Se ritieni di possedere precisione e cura per le scadenze, capacità espositiva e di sintesi e flessibilità, allora questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Compliance Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer

All’interno della struttura Market Abuse potrai seguire gli ordini e le operazioni effettuate dalla Banca in contro proprio o per conto della propria clientela, monitorando l’applicazione delle procedure aziendali e predisponendo le relative reportistiche. Se hai interesse per tali tematiche, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

Privacy Relationship Specialist per l’Area di Governo Chief Compliance Officer

Nell’ambito della Direzione Centrale Governance Compliance, Privacy e Controlli potrai gestire le relazioni con gli Interessati e con il Garante per la protezione dei dati personali, approfondendo la conoscenza dei temi connessi alla data protection all’interno di un gruppo che lavora per la Capogruppo e per le diverse Società controllate in service. Se ti piace lavorare sugli applicativi informatici della banca e sei appassionato di ricerche col supporto di diversi sistemi informativi, fatti avanti per entrare nel gruppo di Privacy Relationship. >> Vai alla posizione

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Accedi all’App #People dal tuo smartphone aziendale o Bring Your Own Device e leggi questa news direttamente da mobile. Puoi anche esplorare la sezione Jobs@ISP e cercare la posizione che ti interessa nelle Job Family di Intesa Sanpaolo.

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Come avevamo già fatto qui, anche l’Azienda lancia un appello per le donazioni alla Banca del Tempo. Donare anche solo 15 minuti è fondamentale per continuare a garantire ai colleghi i difficoltà l’aiuto di cui hanno estremamente bisogno. E che che in qualsiasi momento potrebbe servire a ciascuno di noi. Con l’occasione vi ricordiamo che tramite la nostra Guida alla Banca del Tempo è possibile approfondire non solo come donare, ma anche come chiedere Tempo.

La Banca del tempo, importantissimo elemento del Contratto Collettivo di Secondo Livello di Gruppo, sin dal 2015, è una riserva di ore messa a disposizione dall’azienda e dalle persone del Gruppo per essere più vicini ai colleghi che hanno necessità di tempo per gravi ed accertate situazioni personali e/o familiari. L’azienda contribuisce alla Banca del Tempo versando annualmente 65.000 ore e “raddoppiando” le donazioni fatte dai colleghi. Per poter continuare a supportare i colleghi nel fare fronte alle straordinarie esigenze la dotazione di tempo messa a disposizione dall’azienda per quest’anno è stata integrata da un anticipo della dotazione prevista per il 2025.

Sono molti i colleghi che hanno potuto contare sull’aiuto della Banca del Tempo trovando una particolare attenzione alle loro esigenze in una fase difficile della loro vita.

Per sostenere la Banca del tempo è possibile donare anche solo 15 minuti e dare così un segno concreto di vicinanza verso chi sta vivendo gravi difficoltà personali o familiari.

Ogni gesto di generosità e solidarietà rafforza il senso di appartenenza delle persone del Gruppo a una comunità che si dimostra sempre più sensibile nel supportare le esigenze eccezionali di cura e assistenza. Il tempo donato è valorizzato anche dall’ulteriore stanziamento aziendale che  “raddoppia” le donazioni pervenute.

La sezione per donare è Dona tempo nella sezione #People > Servizi Amministrativi > Consuntivazione Presenze e Assenze > Ferie e Permessi residui > Donazioni Banca del tempo.

Si possono devolvere:
– ferie dell’anno di competenza eccedenti i 20 giorni previsti per legge;
– ferie fruibili a ore nella misura minima di 15 minuti (fermo il limite di 20 gg di cui sopra);
– permessi “ex festività”;
– permesso contrattuale retribuito (PCR) nella misura minima di 15 minuti;
– “banca ore” maturata e non ancora scaduta nella misura minima di 15 minuti. La validità della banca ore, donata e in scadenza in corso d’anno, viene prolungata fino alla fine dell’anno di donazione.

Offrire il proprio tempo consente di dare un aiuto concreto ai colleghi in difficoltà
Per saperne di più è possibile consultare la sezione dedicata su #People al seguente percorso: Normativa HR > Contratto collettivo di secondo livello 2022-2025 > Conciliazione tempi di vita e lavoro > Banca del tempo (accesso rapido), oppure tramite #People (Servizi alla Persona > La Vetrina dei Servizi > Solidarietà e volontariato).

Di seguito riportiamo le DISPOSIZIONI TRANSITORIE PER I PART TIME IN RELAZIONE ALLA RIDUZIONE DI ORARIO in attesa della disciplina definitiva che verrà stabilita in sede nazionale  con la redazione del Testo Coordinato del CCNL

L’accordo di rinnovo del CCNL del 23 novembre 2023 ha stabilito la riduzione dell’orario di lavoro di 30 minuti settimanali per tutto il personale full time. Pertanto, a partire dal 1° luglio, la durata dell’orario di lavoro nella giornata di venerdì sarà pari a 7 ore.

In via transitoria e in attesa del testo coordinato del CCNL del 23 novembre 2023, al personale part time appartenente alle Aree professionali, è riconosciuta la medesima riduzione, in proporzione al minore orario effettuato, sotto forma di permesso retribuito.

A partire dalla settimana dell’8 luglio, il citato permesso sarà visibile all’interno del cartellino orologio di Consuntivazione presenze e assenze e sarà fruibile con la causale PPT – Permesso Part time.

Il permesso maturato nel mese di luglio potrà essere utilizzato per giustificare eventuali assenze fruite dal 1° luglio, sempre nel rispetto del plafond a disposizione (espresso in centesimi di ora).

Detto plafond verrà incrementato mensilmente e sarà utilizzabile nel mese di maturazione o in quelli successivi.

Il permesso potrà essere pianificato a multipli di 5 minuti in Pianificazione e prenotazione selezionando la tipologia “Assenza – Nessuna causale specifica”. In questo caso, l’assenza verrà evidenziata in Consuntivazione presenze e assenze come “Proposta da gestire” (di colore blu nel calendario) e dovrà essere confermata sia a livello di giustificativo che, eventualmente, di orario di inizio e fine.

Per ulteriori informazioni relative alla riduzione di orario settimanale potrai fare riferimento alle Regole in materia di orario di lavoro, ferie e permessi, il cui aggiornamento, sarà a breve pubblicato nella sezione #Normativa di #People

Per supporto, accedere a #People > Assistenza e selezionare la categoria #People – Organizzazione del lavoro – Pianificazione e Prenotazione o #People – Servizi amministrativi – Consuntivazione presenze e assenze.

 

 

Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito:

 

 

Con l’obiettivo di fornire un sostegno alle famiglie nell’acquisto dei Libri Scolastici 2024/2025 e Testi Universitari, ALI ha:

  • rinnovato la convenzione con LIBRACCIO.it, specializzato sui libri scolastici, testi universitari e tutti i prodotti per il mondo della scuola (cartoleria e cancelleria, eReader e eBook)
  • messo a disposizione un contributo annuo di 30 € per l’acquisto dei testi scolastici dei figli dei Soci ordinari, regolarmente iscritti all’Associazione.

 

ATTENZIONE!!!

Per fruire delle condizioni di sconto e delle agevolazioni previste dalla convenzione

è indispensabile accedere al sito Libraccio.it  esclusivamente tramite il sito ALI. 

 

TUTTI I VANTAGGI:

  • Libri scolastici nuovi: sconto dell’8% sul prezzo di copertina.Per ogni ordine di libri scolastici nuovi ottieni un buono acquisto pari al 15% del valore dei libri nuovi acquistati. Il buono è spendibile sul sito per un successivo acquisto di almeno 25€ di libri usati (non scolastici), libri outlet, cartoleria, giocattoli e eReader. Tutti i dettagli della promozione e il regolamento completo sono disponibili alla pagina: www.libraccio.it/buono.
  • Testi universitari nuovi: sconto del 5% sul prezzo di copertina
  • Libri scolastici e testi universitari usati: sconto del 43% sul prezzo di copertina
  • Sconto del 5% su tutta la libreria non scolastica (nuova ad esclusione degli eBook), articoli di cartoleria, eReader e accessori
  • Spese di spedizione: costo agevolato di 2,90 € (anziché 3,90 €) sui libri scolastici nuovi e usati (nessun costo aggiuntivo in caso di spedizioni parziali).

 

CONTRIBUTO ALI

Entro e non oltre il 25 novembre 2024 p.v. compila la richiesta online, una per ciascun figlio,

  • cliccando su  Richiedi il contributo 
  • allegando fattura di acquisto o nota di consegna rilasciata da Libraccio.it (o più fatture in caso di acquisti parziali per il medesimo figlio fino alla concorrenza di una spesa minima di 100 € al netto dello sconto).

Il contributo spetta:

  • per acquisti sull’e.commerce Libraccio.it effettuati esclusivamente con accesso tramite il sito ALI di
    • libri scolastici – adottati per l’anno scolastico 2024/2025 da scuole statali o legalmente riconosciute
    • testi universitari adottati per l’anno accademico 2024/2025 da Università pubbliche o private

Sono esclusi dalla contribuzione l’acquisto di testi per la Scuola primaria o per la frequenza di Master o al di fuori del circuito scolastico indicato e che non compaiono nell’elenco dei libri di testo adottati per l’anno scolastico 2024/2025, nonché i pagamenti effettuati tramite Carta Cultura Giovani, Carta del Merito e Carta del Docente.

  • una sola volta all’anno, per i figli dei Soci ordinari – regolarmente iscritti come Beneficiari familiari – che frequentano la Scuola secondaria di primo o secondo grado o l’Università. Sono esclusi gli Altri Beneficiari.
  • a fronte di un acquisto di testi scolastici/universitari di importo pari ad almeno 100 € (al netto dello sconto) per ciascun figlio.

Avvertenze 

  • Il processo di validazione delle pratiche sarà avviato nel corso del mese di settembre e il contributo sarà accreditato con valuta 17 dicembre p.v.
  • Termine ultimo per inserire le richieste di contributo è il 25 novembre.
  • Per eventuali necessità è possibile contattare il fornitore all’indirizzo e-mail customerservice@libraccio.it.

 

  È in valutazione un’ulteriore opportunità di acquisto con altro fornitore con condizioni e modalità di

  acquisto diverse che sarà pubblicato nelle prossime settimane.

  Nessuna informazione sarà fornita su ContattALI.

 

Per conoscere tutti i dettagli dell’iniziativa cliccare qui di seguito:

 

 

L’Assemblea dei Delegati, riunita a Milano giovedì 27 giugno 2024, ha approvato la proposta di bilancio 2023 del Fondo
Più di 126.000 Aderenti per effetto di 7.772 nuove adesioni a fronte di 2.427 uscite, di cui più di 35mila sono i familiari a carico (27,8%).
Anche nel 2023 un effetto positivo nella crescita delle adesioni è quindi derivato dal cosiddetto “contributo welfare”, con il quale è stata offerta ai dipendenti la possibilità di scegliere di indirizzare alla previdenza complementare il contributo contrattuale di 120 euro all’anno per ogni figlio a carico sotto i 24 anni.
Più di 9 miliardi di patrimonio suddiviso tra comparti finanziari (78%) e comparti assicurativi (22%), con oltre 500 milioni di contributi raccolti e oltre 600 milioni di prestazioni erogate; quasi 7 milioni di premi versati per polizze coperture accessorie morte e invalidità permanente.
Sono questi i numeri sintetici del bilancio 2023 del Fondo Contribuzione Definita di Gruppo che lo collocano, anche quest’anno, al primo posto tra i fondi di estrazione bancaria e al secondo tra tutti i fondi preesistenti, dopo quello dei dirigenti industriali.
Numerose le modifiche alla struttura dei comparti del Fondo, indispensabili per migliorare l’offerta agli iscritti.
Con decorrenza 1° luglio 2023, è stato deliberato il progetto di razionalizzazione dei comparti finanziari, vista la numerosità, la sovrapponibilità e la piccola dimensione di alcuni di essi, anche a seguito del trasferimento collettivo dei comparti dei Fondi ex UBI.

Per effetto del processo di razionalizzazione, i comparti finanziari aperti a nuovi ingressi sono 5:
• DIFENSIVO ex «Obbligazionario Breve Termine» nel quale sono confluiti i comparti Mobiliare ex Cariparo e Finanziario Linea 2 ex BPA
• BILANCIATO RISCHIO CONTROLLATO ex «Bilanciato Globale Equilibrato ex BRE» (comparto target risk, già esistente ma precedentemente chiuso a nuove adesioni)
• EQUILIBRATO ex «Bilanciato» nel quale sono confluiti i comparti Prudente ex UBI, Rendimento ex BDM, Obbligazionario Medio termine)
• DINAMICO FUTURO RESPONSABILE ex «Futuro Sostenibile» (unico comparto ESG, art. 8 SFDR).
• DINAMICO ex «Azionario» nel quale sono confluiti i comparti Crescita ex UBI e Bilanciato azionario ex UBI/BPB)

Nel mese di aprile è stato approvato il processo di razionalizzazione dei comparti assicurativi di Ramo V che ha previsto, con decorrenza 1° novembre 2023 l’accentramento in un unico comparto, denominato STABILITA’.
Con decorrenza 1/04/2024 il comparto è stato aperto alle nuove sottoscrizioni.
È proseguito il programma di diversificazione e d’investimento in asset alternativi, diversi da quelli tradizionali quotati (obbligazioni e azioni), che rappresenta un modo per diversificare e ottimizzare le gestioni, il profilo di rischio e rendimento del portafoglio, considerata la bassa correlazione con i mercati tradizionali.
Con decorrenza febbraio 2023 è stata deliberata l’introduzione di investimenti alternativi (FIA) in «Infrastrutture ed Energie Rinnovabili», anche nel comparto Dinamico Futuro Responsabile.

È proseguito il processo di digitalizzazione del Fondo, che nel 2023 ha previsto:
✓ rilascio della funzionalità su #People per l’adesione online dei familiari a carico degli iscritti
✓ estensione della funzionalità che consente all’iscritto di verificare online lo stato di avanzamento delle pratiche di attivazione della R.I.T.A.
✓ semplificazione dell’accesso all’area riservata tramite #People, senza la digitazione delle credenziali
✓ rafforzamento della sicurezza nella procedura di richiesta delle credenziali per l’accesso all’area riservata del Fondo
✓ creazione di una sezione «Guide» nel sito del Fondo – area pubblica – dove è possibile reperire le guide operative più utili
✓ attivazione del chat-bot «LUNA», assistente virtuale, in grado di fornire h24, 7 giorni su 7, indicazioni e risposte ai quesiti degli aderenti
✓ sviluppo della sezione «riscatti» nell’Area Riservata che permette all’Iscritto di compilare direttamente online le richieste di:
❖ Riscatto per perdita dei requisiti di partecipazione
❖ Riscatto per accesso al Fondo di solidarietà
❖ Riscatto per invalidità permanente >2/3
❖ Prestazione per pensionamento con stima anche dell’eventuale rendita vitalizia lorda annuale (per le tipologie: rendita vitalizia immediata, certa 5 / certa 10 anni, controassicurata)
✓ avvio della gestione dei mandati di addebito SDD finanziario e delle relative revoche, per effettuare versamenti volontari al Fondo, senza necessità di spedire il modulo cartaceo e i relativi allegati al Fondo

Queste implementazioni si aggiungono a quanto già era stato sviluppato negli anni precedenti nell’AREA RISERVATA del Fondo, che oggi permette di effettuare qualsiasi richiesta totalmente online (switch, richieste anticipazioni, riscatti, RITA, trasferimenti, simulazioni, registrazioni contributi non dedotti, designazioni beneficiari).
In particolare, nel 2023 abbiamo registrato:
❑ 4.120 richieste di switch per 372 mln di € (3.908 nel 2022 per 233 mln di €)
❑ 5.545 richieste di anticipazioni per 98,2 mln di € (4.267 nel 2022 per 82,8 mln €)
❑ 2.740 richieste di riscatto/trasferimento/prestazione in capitale/ rendita per 165,8 mln di € (2.327 nel 2022 per 181,4 mln di €)
❑ 21.972 rate R.I.T.A. pagate per 356,8 mln € riferite a 5.688 aderenti (17.658 nel 2022 per complessivi 296 mln € riferite a 5.121 aderenti)

Un lavoro importante volto al costante miglioramento del processo di comunicazione nei confronti degli iscritti, con l’obiettivo di semplificare le procedure e favorire la crescita della cultura della previdenza complementare.
✓ indirizzando gli aderenti ad un maggior utilizzo dell’area riservata
✓ sensibilizzando sull’importanza di una periodica valutazione di coerenza tra comparti scelti e orizzonte temporale di riferimento
✓ favorendo la consapevolezza dei vantaggi dell’adesione volontaria.

Il quadro che emerge dal bilancio 2023 del Fondo a Contribuzione di Gruppo approvato dall’ Assemblea dei Delegati, conferma una sostanziale solidità nel tempo dell’investimento previdenziale, pur in un contesto macroeconomico ancora difficile e caratterizzato da forti tensioni geopolitiche.

qui il documento in pdf

Il 19 giugno il Comitato Welfare di Gruppo si è riunito per affrontare vari argomenti collegati al tema della gestione delle disabilità.

L’azienda ci ha informato che dal 2019 sono state raccolte 325 segnalazioni (rivenienti da colleghi/e oppure da altri soggetti – responsabili, gestori risorse umane). Questi casi sono stati presi in carico dal gestore HR, territorialmente competente, appartenente al gruppo “Insuperabili”. Un dato che conferma la necessità di un’attenta cura e di un’attenzione particolare alle persone con disabilità (certificate o meno).

Ci sono stati illustrati da parte dell’azienda vari aggiornamenti in merito ad alcuni progetti già presentati nel 2023, oltre che sulle iniziative di volontariato e sul tema della vulnerabilità soggettiva.

Per quanto riguarda il progetto “malattie invisibili”, il relativo sottogruppo di lavoro aziendale ha deciso di analizzare, come prima patologia, le malattie muscolo-scheletriche, in quanto fra quelle più diffuse, e oggetto di un’indagine epidemiologica sulla popolazione aziendale, tramite la pubblicazione di un video del medico competente e un webinar volto a fornire indicazioni oltre che a raccogliere testimonianze e segnalazioni.

Il secondo progetto riguardava i “cani di assistenza” e l’aiuto psico-fisico che può nascere da una corretta relazione fra essere umano e animale. Le esperienze già avviate in alcuni uffici in Piemonte e in Lombardia hanno portato risultati positivi e indotto a decidere di estendere la presenza del cane sul posto di lavoro anche al Veneto e gradualmente ad altre piazze (a tal fine è stata diffusa pochi giorni fa la notizia della ricerca fra il personale di educatori/educatrici cinofili/e). Nonostante l’assenza di una normativa specifica (se si eccettuano le leggi che riguardano i cani guida per ciechi), l’obiettivo è permettere di richiedere la possibilità di avere la presenza del cane (proprio o meno ma comunque addestrato) nell’ambiente di lavoro, previo coinvolgimento del team di colleghi\e che ovviamente deve accogliere e non dover subire tale presenza.

Rispetto al progetto “disabilità e salute mentale” su come affrontare il disagio psicologico in azienda, l’idea presentata dall’azienda è quella di strutturare un processo di disability management specifico, tramite un webinar dedicato ai gestori risorse umane e moduli formativi rivolti a figure di responsabilità, all’interno del percorso “leadership Inclusiva”, a partire da giugno 2024.

Valorizzare il contributo di tutti e tutte (anche laddove la capacità lavorativa residua sia limitata o ci sia una disabilità visiva) è, sulla base della rappresentazione aziendale, l’obiettivo del progetto “cross” che individua porzioni di varie attività considerate idonee, da affidare alle persone interessate, anche se relative a strutture diverse, ma collocate nella stessa sede. Questo ha finora permesso a 9 persone di dividere il proprio tempo lavorativo in attività di più strutture. Gli ipovedenti ad esempio hanno potuto collaborare con la struttura che si occupa dei test di accessibilità.

Infine il progetto curato dal sottogruppo aziendale “opportunità terzo settore” è intervenuto individuando lavorazioni semplici presso nostri clienti della Direzione Impact, che attualmente occupano su Torino e Verbania 3 colleghi e colleghe, tramite l’istituto del distacco. Sono In corso di verifica possibili estensioni su Palermo e su Bari.

Sempre con la collaborazione della Direzione Impact, proseguono le iniziative di volontariato aziendale con la Banca del Tempo: Roma Milano Firenze e Napoli sono i territori coinvolti lo scorso mese di marzo.

Ultimo tema illustrato dall’azienda è stato quello delle “vulnerabilità soggettive”. Attraverso l’applicazione del metodo standard ufficiale WHODAS 2.0, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, l’azienda intende introdurre un approccio integrato per valutare le vulnerabilità soggettive, ambientali e organizzative, utilizzando anche le risposte fornite direttamente dalla persona con l’obiettivo di fare emergere non solo la valutazione oggettiva della funzionalità lavorativa, ma anche la valutazione delle limitazioni dell’attività e delle restrizioni sperimentate e vissute dalla persona stessa, indipendentemente da una diagnosi medica. Lo scopo dichiarato è quello di individuare aree di fragilità e predisporre le conseguenti misure di tutela. L’idea aziendale è quella di partire con un test pilota portato avanti su base volontaria (e con consenso informato scritto e revocabile anche successivamente) da 100 colleghi/e. La platea di riferimento (con potenziale vulnerabilità soggettiva) è di circa 5300 persone individuate fra i beneficiari della Legge 68/99, della Legge 102 e della Legge 104. Il processo sarà strettamente attenzionato dai Medici Competenti Territoriali (MCT) che già nella fase di ingaggio contatteranno a distanza e somministreranno un questionario, e successivamente da un team aziendale multidisciplinare, composto da Medico Territorialmente Competente, Medicina del Lavoro, Disability Manager e preposto e, a seconda dei casi, da altre funzioni aziendali ritenute competenti, per la definizione delle misure necessarie che verranno proposte dalla Gestione HR al lavoratore/alla lavoratrice, per essere condivise.

Il progetto aziendale, sicuramente di impatto non indifferente anche per i numeri della platea individuata, si pone un obiettivo condivisibile in quanto volto a migliorare il benessere lavorativo in un mondo che cambia velocemente, attraverso il coinvolgimento diretto del personale, l’analisi dei bisogni e la loro gestione anche con “accomodamenti ragionevoli” da monitorare nel tempo.

La fase che stiamo vivendo, di forte trasformazione del lavoro, con modelli organizzativi incentrati sull’innovazione tecnologica e digitale, rende sempre più necessaria l’attenzione alle tematiche di prevenzione per la tutela della salute di colleghe e colleghi, da attuarsi integrando la piena attuazione delle previsioni del Testo Unico sulla Salute e Sicurezza (D. Lgs. 81/2008) anche con progetti mirati che possano contribuire a renderne più efficace il rispetto e l’applicazione.

Le problematiche psico-fisiche rivenienti dal “nuovo modo di lavorare”, a partire da quelle muscolo scheletriche, le nuove forme di stress (tecnostress, workaholism, etc.) che si aggiungono a quelle già da più tempo presenti nell’ambito dello “stress lavoro correlato”, colpiscono sempre più ampie fasce di lavoratrici e di lavoratori, in primis chi è più fragile e vulnerabile, e richiedono un’azione sempre più puntuale sia in termini di prevenzione che di concreto supporto di tutela in tutte le fasi della vita lavorativa per rispondere alle difficoltà e ai bisogni emergenti (sia di tipo fisico/ambientale che formativo).

In questo contesto il ruolo dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), il loro coinvolgimento attivo sia nelle fasi di valutazione dei rischi che nella realizzazione della prevenzione e tutela della salute in azienda è di fondamentale importanza e deve trovare sempre maggior attuazione.

Pensiamo, come Fisac Cgil, che non lasciare sole le persone rispetto a un contesto lavorativo che pone situazioni e sfide sempre nuove e dunque richiede più ampie tutele, sia primario obiettivo; parimenti siamo sempre a disposizione di colleghe e colleghi per offrire loro la massima assistenza e anche per accompagnarli al miglior utilizzo dei nuovi strumenti di supporto e inclusione messi a disposizione.

 

 

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 12 luglio 2024 ci sono 7 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

 

Le Aree di Governo Chief People & Culture Officer, Chief Governance, Operating & Transformation Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

 

JOB FAMILY BUSINESS PRIVATE

Professional AML CC KYC Control Room per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura di Fideuram – AML Competence Center KYC – potrai supportare i Decision Maker nella predisposizione della reportistica e nella gestione progetti. Se hai sempre desiderato di poter seguire progetti di trasformazione, efficientamento, ottimizzazione e rendicontazione, utilizzando le tue capacità analitiche e relazionali, inserendoti in un contesto dinamico e sfidante, scopri come entrare a far parte della Divisione Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY BUSINESS RETAIL

Markets and Strategy Analyst per la Divisione Intesa Sanpaolo Subsidiary Banks

Entrando a far parte del team di Market & Data Intelligence avrai l’opportunità di analizzare i cambiamenti strutturali del quadro socio-economico, i trend dell’ambiente competitivo e dei mercati finanziari in un contesto internazionale, svolgendo un ruolo chiave nel supportare il top management nello sviluppo strategico della Divisione. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL TECH AND DATA MANAGEMENT

Professional  IT per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Sistemi Informativi della Divisione Private Banking avrai la possibilità di seguire progetti volti al lancio o all’evoluzione di prodotti finanziari. Se ritieni di possedere buone capacità relazionali e di analisi e sintesi, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING AND CONTROLLING

Planning & Control Specialist per la Divisione International Subsidiary Banks

Nell’ambito della Divisione International Subsidiary Banks, un ambiente dinamico e multiculturale, entrerai a far parte del dipartimento di Pianificazione e Controllo all’interno del team responsabile del monitoraggio e del reporting sulle performance commerciali delle banche estere. Se hai attitudine per il lavoro di squadra e buone doti organizzative, questa potrebbe essere l’occasione giusta per te! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Specialista di Formazione Finanziata per l’Area di Governo Chief People & Culture Officer 

Nell’ambito del Remuneration Policies & Learning avrai l’opportunità di favorire lo sviluppo delle competenze delle persone del Gruppo attraverso l’organizzazione e il finanziamento di Piani formativi. Se ti piace l’idea di coordinare la realizzazione delle iniziative formative, di ottimizzare le risorse finanziarie necessarie e di monitorarne i risultati, utilizzando le tue capacità organizzative e relazionali all’interno di un contesto dinamico, stimolante e caratterizzato dalla necessità di confrontarsi su tematiche anche molto diverse tra loro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief People & Culture Officer. >> Vai alla posizione

Analista Organizzativo per l’Area di Governo Chief Governance, Operating & Transformation Officer

All’interno della struttura Organizzazione Finanza, Capital Markets e Sistemi di sintesi, avrai la possibilità di supportare la definizione e l’implementazione dei modelli organizzativi, in ottica di efficacia, efficienza e flessibilità. Se hai interesse per queste tematiche e analisi e attitudine al problem solving, allora potresti essere la persona giusta per noi! >> Vai alla posizione

JOB FAMILY MARKETING & COMMUNICATIONS

Client Service & Sales Support per la Divisione Asset Management

All’interno della Direzione Marketing e Sviluppo Commerciale di Eurizon avrai l’opportunità di presidiare alcuni ambiti applicativi interagendo con diverse strutture organizzative della Società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vuoi approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Società Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

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Per utilizzare l’App #People è necessario aver attivato StrongAuth. Se non l’hai ancora fatto, dal tuo pc >> Vai a StrongAuth

 

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Martedì 18 giugno abbiamo sottoscritto un accordo per le garanzie occupazionali derivanti dalla cessione di Intesa Sanpaolo Casa S.p.A. (ISP Casa) e Homepal ABP ora ridenominata Rexer S.p.A. (Rexer).

L’accordo rappresenta il secondo passaggio di un’intesa già definita lo scorso 20 ottobre (garanzie su CCNL, Previdenza Complementare, Assistenza Sanitaria Integrativa, Circolo ricreativo, Lecoip 3.0, condizioni agevolate, ferie, permessi, ecc…) che ci ha visto nostro malgrado a intervenire per gestire le ricadute derivanti dall’operazione di cessione del pacchetto azionario di Isp Casa decisa dalla banca.

Con il presente accordo la Banca si impegna dal 23 ottobre 2023 e per la durata di 7 anni a riassumere i colleghi ex Isp Casa, in caso di tensioni occupazionali conseguenti a perdita di controllo proprietario, vendita o cessione dell’azienda, crisi aziendali, trasformazione delle attività, rilevanti processi di riorganizzazione e/o ristrutturazione, chiusura di sedi con conseguente trasferimento collettivo dei lavoratori a una distanza – tra la precedente e la nuova sede di lavoro – superiore a un raggio individuato in 100 chilometri, il personale dipendente di ex ISP Casa.

L’accordo riguarda 30 colleghi già dipendenti di Isp Casa che, in caso di tensioni occupazionali saranno, riassunti da intesa Sanpaolo o da altra Società del Gruppo con le stesse mansioni ovvero anche con mansioni inferiori a quelle in precedenza svolte senza però alcuna perdita dei trattamenti economici.

L’accordo è stato particolarmente impegnativo in quanto in questo caso non si trattava di una cessione di ramo di azienda ma bensì della cessione di un pacchetto azionario.

Pur non condividendo soluzioni che vedano colleghi uscire dal perimetro del gruppo siamo particolarmente soddisfatti abbiamo ricercato con forza, come in altri casi analoghi, tutele reali a colleghi che loro malgrado sono costretti a uscire dal perimetro del gruppo ISP in situazioni dove riuscire a trovare una soluzione efficace non è scontato né semplice.

qui il documento in pdf

Qui di seguito un estratto delle principali novità inserite nella busta paga di Giugno. Nel ricordarvi che per tutte le questioni relative alla busta paga potete consultare la nostra Guida alla BUSTA PAGA, vi precisiamo anche che in coda alle varie voci trovate il rimando alla nostre guide specifiche, e comunque i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovate tutti i loro riferimenti) sono a vostra disposizione per ogni chiarimento. 

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Credito 

 

Con il cedolino di giugno 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al PREMIO VARIABILE DI RISULTATO 2023 (PVR) in base alla scelta di destinazione effettuata dai colleghi entro il 31 maggio scorso, con la seguente modalità:

  • voce 2PVP: importo del PVR destinato inizialmente a conto sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
  • voce 2PVL: importo del PVR destinato inizialmente a conto sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino. 

L’assoggettamento fiscale del premio PVR liquidato (voce 2PVL), è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale, suddiviso fra:

  • casella Det.: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino a € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017). Per l’anno 2024, il limite di € 3.000 lordi è comprensivo dell’eventuale importo residuo non utilizzato del Conto Sociale 2022, e liquidato con il cedolino di 2/2024;
  • casella Irp. Pr.: imponibile soggetto a tassazione ordinaria per la parte eccedente i € 3.000 (non è in somma all’imponibile fiscale del mese).

Per questa tipologia di dipendenti, ovvero titolari di reddito di lavoro dipendente di importo non superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme che hanno scelto la liquidazione del PVR in cedolino, sono stati accreditati i contributi INPS pari a 9,19% calcolati su una quota premio fino a € 800, in applicazione alla Circolare Inps nr. 104 del 18-10-2018 in tema di decontribuzione, visibili con la voce 93A1.

Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF del 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale. Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di sistema incentivante, premi NPL/SET, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.

Nel cedolino di giugno si è provveduto a liquidare con voce 1635 Prov. Figli/Con./UnitoCiv la provvidenza una tantum per familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità privi della certificazione medica di non autosufficienza.

Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.

L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi. 

Come previsto dall’Accordo 22 dicembre 2023, con il cedolino di giugno si è provveduto a liquidare con voce 16PF UT Ant. Premio di Fedeltà, a coloro che hanno aderito all’offerta entro il 31/5/2024, l’importo del Premio di anzianità individualmente maturato alla data del 31 dicembre 2023.

Nel cedolino di giugno sono in liquidazione con voce 16RS Disabilità Rimborso Spese, le somme relative alle richieste di rimborso spese sostenute per servizi di assistenza a favore di familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità e in possesso di certificazione medica di non autosufficienza (c.d. Conto sociale familiari non autosufficienti).

Aree Professionali e Quadri Direttivi con CCNL Assicurativo

 

Con il cedolino di giugno 2024 si è provveduto a gestire le voci relative al PREMIO AGGIUNTIVO VARIABILE 2023 (PAV) in base alla scelta di destinazione effettuata dai colleghi entro il 31 maggio scorso, con la seguente modalità:

  • voce 2PVP: importo del PAV destinato inizialmente a conto sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare;
  • voce 4ZY7: importo del PREMIO SOCIALE destinato inizialmente a conto sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la destinazione a previdenza complementare, titolari di reddito di lavoro dipendente di importo superiore a € 80.000 nell’anno precedente a quello di percezione delle somme;
  • voce 2PVL: importo del PAV destinato inizialmente a conto sociale e per il quale successivamente è stata richiesta la liquidazione in cedolino.

L’assoggettamento fiscale del premio PAV (voce 2PVL) è visibile nella parte bassa del cedolino, sezione fiscale:

  • casella Det: imponibile soggetto ad imposta sostitutiva Irpef 5% fino € 3.000 per tutti coloro che hanno percepito nell’anno precedente un reddito di lavoro dipendente, comprensivo dei premi di risultato assoggettati ad imposta sostitutiva, non superiore a € 80.000 (art. 1, c. 160 L. 11 dicembre 2016, n. 232 Legge di bilancio 2017).

Come previsto dalla normativa vigente, gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva IRPEF 5% sono costituiti dai premi di risultato di importo variabile la cui corresponsione è collegata a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza e innovazione in esecuzione di contratti aziendali o territoriali stipulati rispettivamente con le RSA/RSU o da Associazioni Sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale.

Sono esclusi dalla predetta normativa gli importi erogati a titolo di premi Una Tantum, sui quali è stata applicata la tassazione ordinaria, in somma all’imponibile corrente del mese.

Come da Accordo del 13 marzo 2019 si è provveduto a liquidare con valuta 20 giugno quanto di competenza a titolo di quattordicesima mensilità con la voce 5CTD – 14° Mensilità, contestualmente alla retribuzione ordinaria.

Nel cedolino di giugno si è provveduto a liquidare con voce 1635 Prov. Figli/Con./UnitoCiv la provvidenza una tantum per familiari conviventi con disabilità in situazione di gravità privi della certificazione medica di non autosufficienza.

Ricordiamo a tutti i colleghi che presentano la denuncia dei redditi tramite il modello 730, di comunicare al CAF, o di inserire nell’apposito campo del modello precompilato dell’Agenzia delle Entrate, il codice fiscale e la denominazione del datore di lavoro, sostituto d’imposta attuale.

L’informazione è riportata nella prima casella di sinistra della testata del cedolino paga di questo mese ed è determinante per la corretta liquidazione del saldo di luglio e/o dei mesi successivi

In data odierna l’Assemblea dei Delegati del Fondo Sanitario Integrativo del Gruppo Intesa Sanpaolo ha approvato il Bilancio d’esercizio 2023 che si chiude con un risultato di avanzo di 7 milioni di euro, derivante dall’avanzo della gestione attivi di 13,5 milioni di euro, dal disavanzo della gestione quiescenti di 1,7 milioni di euro, dal disavanzo della gestione mista di 7 mila euro e dal disavanzo della gestione fondo protezione di 4,8 milioni di euro.

 

A fine 2023 gli assistiti, titolari di iscrizione e familiari resi beneficiari, del Fondo ammontavano a 240.426 persone; si è registrata una diminuzione pari al – 2,3% rispetto al dato del 31 dicembre 2022. Anno su anno, la gestione degli iscritti in servizio ha registrato un decremento del 4% dei propri aderenti, invece, per la gestione quiescenti si è evidenziato un aumento del numero degli iscritti pari al 3,3%.

L’età media degli iscritti al Fondo, titolari e familiari, rilevata a fine 2023 è di 44 anni e 8 mesi, in incremento di oltre 8 mesi rispetto al dato dello scorso anno. La popolazione di età più elevata (65>) rappresenta ormai il 20% degli assistiti del Fondo e, in parte, spiega l’aumento della spesa sanitaria.

 

Il risultato operativo delle gestioni si è attestato a – 9,0 milioni di euro e rispetto al bilancio 2022 peggiora di 15,3 milioni euro per l’effetto combinato dell’aumento della spesa per polizze + 4,6%, dell’incremento spesa per l’assistenza convenzionata +16,3% e dell’assistenza a rimborso +7,0%, della diminuzione degli accantonamenti – 6,1% e dall’incremento delle erogazioni legate al piano biennale di prevenzione +17,3%.

 

Il risultato della gestione finanziaria, comprensivo di interessi, proventi e oneri, ammonta complessivamente a 12,0 milioni di euro, tale risultato positivo è stato determinato dalle gestioni patrimoniali che hanno beneficiato del rialzo generalizzato dei mercati finanziari.

 

Il saldo dei proventi straordinari, correlati all’andamento delle variazioni anagrafiche e di carico fiscale e al recupero dei relativi impatti economici in termini di contributi e prestazioni, nel 2023 ammonta a 4,6 milioni di euro, importo in aumento di 2,2 milioni di euro rispetto all’anno precedente. Si sono realizzati proventi straordinari per effetto del recupero di prestazioni fruite, ma non spettanti e di contributi arretrati per un ammontare pari a 6,1 milioni di euro, registrando un incremento del 50% rispetto l’anno precedente.

 

In definitivo, il risultato complessivo delle gestioni di 7,0 milioni di euro, in sensibile aumento rispetto al risultato negativo di 1,5 milioni di euro del 2022, con una differenza positiva di 8,5 milioni di euro riconducibile al buon risultato della gestione finanziaria e ai proventi straordinari generati dalle sistemazioni delle posizioni anagrafiche e dei carichi fiscali.

 

LE NOSTRE CONSIDERAZIONI:

Il contesto attuale e quello prospettato dall’Istat delinea uno scenario preoccupante. L’invecchiamento della popolazione implica molteplici problemi economici e sociali, come la sostenibilità del sistema nazionale di assistenza e previdenza. L’incremento degli anziani comporta

una maggiore domanda dei servizi sanitari, la sanità pubblica non riesce e riuscirà sempre meno a soddisfare tali bisogni, il gap creatosi soventemente viene colmato dalla sanità privata.

Il bilancio del Fondo Sanitario dimostra quanto tale dinamica è speculare anche nel nostro ambito. Diminuisce il numero complessivo degli aderenti, incrementa l’età media, aumenta la percentuale degli individui più anziani. Il risultato operativo delle gestioni è negativo, questo esito è riconducibile allo sbilancio tra contribuzioni versate e prestazioni usufruite e tale fenomeno è destinato ad accentuarsi nel medio-lungo periodo.

Le tendenze in atto ci impongono di salvaguardare la tenuta del Fondo e la sostenibilità nel tempo delle prestazioni che vengono erogate a tutti gli iscritti.

Come FISAC/CGIL riteniamo che la natura del Fondo debba continuare ad essere integrativa e non sostitutiva della Sanità pubblica e siamo convinti da sempre che possa svolgere un ruolo molto importante, attraverso la sua natura di Ente integrativo al Servizio Sanitario Nazionale, tenendo conto anche del fatto che il nostro Fondo è in autogestione.

 

 

La nostra esperta Marianna Broczky ha aggiornato la Guida al Lavoro Flessibile, le novità riguardano il lavoro flessibile da casa in relazione all’estensione dei punti operativi della rete coinvolti nella sperimentazione (disponibile l’elenco unico di tutti PO) e il lavoro flessibile da HUB rispetto l’incremento della finestra di prenotazione.

Come sempre le parti variate sono evidenziate in giallo in questo modo e Marianna è a vostra disposizione per chiarimenti e consulenze.

Vi ricordiamo che potete contattare anche i nostri sindacalisti sul territorio (qui trovi tutti i loro riferimenti).

 

 

Per non perdere la copertura, tutti coloro che hanno effettuato la pre-adesione alla Long Term Care volontaria devono necessariamente sottoscrivere la polizza entro il 30 GIUGNO 2024 direttamente sul sito della Compagnia Generali accedendo al seguente link: https://ltccuneo.azurewebsites.net/.

 La sottoscrizione del contratto deve essere effettuata da ciascun assicurato, pertanto sia l’iscritto, sia gli eventuali familiari indicati nella preadesione, devono sottoscrivere individualmente l’atto di adesione nella procedura della Compagnia seguendo le istruzioni riportate nella GUIDA ADESIONE LTC Volontaria

Come fare:

  • Prima di iniziare la procedura di sottoscrizione è necessario aver predisposto il PDF o il JPG della carta di identità e della tessera sanitaria,
  • Concluso l’inserimento dei propri dati anagrafici, la procedura richiederà di scaricare, sottoscrivere e allegare tramite upload l’atto di adesione,
  • Per gli aderenti con età superiore a 55 anni si dovrà procedere anche alla compilazione online del Questionario Sanitario,
  • Successivamente alla sottoscrizione della polizza sul sito della Compagnia, il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

La copertura decorre dal primo gennaio 2024.

Chi aveva già sottoscritto la polizza negli anni precedenti non deve fare nulla in quanto il rinnovo è automatico se non è stata data disdetta.

 

Attenzione!
Gli iscritti NON coperti dalla LTC del CCNL del credito e coloro che risultavano già in copertura con le polizze LTC n°74071(ex Fondo Pensione BRE) e n° 76503 “collettiva base” (ex Fondo Assistenza UBI) al 31/12/2023, che hanno aderito alla polizza direttamente dal sito del FSI riceveranno una mail di conferma dal FSI.
Non sono necessari ulteriori attività da parte dell’iscritto.
Nei prossimi mesi il Fondo procederà ad effettuare gli addebiti.

 

Per tutte le informazioni di dettaglio sulla polizza è possibile contattare l’Agenzia Generali Italia di Cuneo (durante l’orario al pubblico: 9:00 – 17:00 dal lunedì al venerdì)  ai seguenti riferimenti:

 

La Fondazione Intesa Sanpaolo – trasformata nel corso del 2023 da onlus a ente filantropico – si occupa di solidarietà e rivolge parte importante delle sue attività benefiche a favore dei dipendenti, pensionati e loro familiari che per varie ragioni si trovano in una situazione di disagio.

Ricordiamo che la Fondazione è stata costituita il 18 aprile 2008 da una opportunità prevista dal CCNL che obbliga le banche a destinare le eccedenze di cassa, trascorso il periodo di prescrizione ordinaria, ad enti assistenziali.

Nel corso del 2023 la Fondazione ha deliberato interventi per complessivi euro 3.022.108,26 relativi a:

  • sostegno a favore di dipendenti, ex dipendenti e pensionati del Gruppo e dei loro familiari che si trovano in grave disagio economico, accentuato da grave malattia/invalidità, perdita lavoro o forte riduzione del reddito, separazione/divorzio conflittuale con la presenza di minori, gravi eventi straordinari;
  • promozione della cultura con borse di studio a favore di studenti universitari in situazioni di svantaggio fisico, economico o familiare, in collaborazione con numerosi atenei in diverse regioni italiane, borse di studio per dottorati in materie umanistiche e per tesi di laurea sul tema della disabilità;
  • progetti di solidarietà e assistenza sociale presentati da enti/associazioni benefiche e interventi a favore di mense e dormitori per poveri.

Inoltre, la Fondazione è intervenuta con un aiuto economico per complessivi € 265.000 a favore delle persone del Gruppo colpite dall’alluvione n Emilia Romagna e Marche, a cui si aggiungono a inizio di quest’anno ulteriori € 135.000 per l’alluvione in Toscana.

La Fondazione è “socio sostenitore” della Società di Mutuo Soccorso per il personale del Gruppo Intesa Sanpaolo nata il 22 dicembre 2023, con finalità solidaristiche e mutualistiche intese come aiuto compartecipe e reciproco dove ogni singolo socio può ricevere assistenza grazie alle quote versate da tutti gli altri. Nel momento del bisogno, le risorse vengono ridistribuite attraverso sussidi e prestazioni, tra cui un sostegno concreto per i figli con disabilità delle persone del Gruppo quando i genitori non potranno più garantire la loro cura (“dopo di noi”), il supporto a tutti i colleghi soci che si trovano in difficoltà, in sinergia con gli altri enti welfare.

La Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico è uno dei pilastri del Welfare di Gruppo, operando nella gestione della beneficenza con sensibilità e rispetto verso la persona, rigore nella fase di accertamento delle domande e trasparenza nella destinazione dei contributi.

Per ogni approfondimento www.fondazioneintesasanpaoloentefilantropico.org 

È possibile sostenere le iniziative donando il 5/1000 dell’Irpef a Fondazione Intesa Sanpaolo Ente Filantropico codice fiscale 97497360152: i contributi raccolti contribuiranno ad assicurare posti letto ai poveri.

qui il documento in pdf

Come d’uso ve ne diamo conto, su Jobs@ISP, il mercato del lavoro INTERNO di Intesa Sanpaolo, fino al 5 luglio 2024 ci sono 8 nuove opportunità aperte. Trovate una sintesi delle ricerche in corso qui di seguito con i rimandi diretti ai dettagli di ciascuna di esse.

Le Aree di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer, Chief Cost Management Officer e le Divisioni Private Banking, Asset Management e International Subsidiary Banks stanno cercando nuovi colleghi.

JOB FAMILY BUSINESS RETAIL

Project Portfolio Monitoring Manager per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della Direzione Governance & Iniziative Strategiche avrai l’opportunità di seguire i progetti e le iniziative internazionali e interfunzionali promosse da questa Divisione. Se hai buone competenze di Project Management e ti piace lavorare in modo dinamico, studiando le best practice e le diverse metodologie dei progetti a cui partecipi, scopri come entrare a far parte della Struttura di Project & Portfolio Management. >> Vai alla posizione

Portfolio Optimization per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno della Direzione Planning & Control di ISBD avrai la possibilità di contribuire allo sviluppo e alla realizzazione di progetti orientati al de-risking e all’ottimizzazione del capitale allocato presso le Banche del Gruppo presidiate dalla Divisione International Subsidiary Banks. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY LENDING, FINANCE, ACCOUNTING & CONTROLLING

Specialista Fiscale per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Chief Financial Officer della Divisione Private Banking avrai la possibilità di analizzare le disposizioni riguardanti l’applicazione degli obblighi tributari e curare la divulgazione tra le società in perimetro. Se ritieni di possedere attitudine allo studio ed alla sintesi operativa, tensione al miglioramento, all’aggiornamento, alla formazione personale, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY AUDIT, RISK, COMPLIANCE, LEGAL

Specialist per l’Area di Governo Chief Institutional Affairs and External Communication Officer

All’interno del Group Supervisory Strategic Steering gestirai il rapporto tra Intesa Sanpaolo e le due istituzioni al centro dell’Unione Bancaria: il Meccanismo Unico di Vigilanza e il Meccanismo Unico di Risoluzione. Siamo alla ricerca di candidati motivati per diversi ruoli: Supervisory Interface, se vuoi svolgere un ruolo proattivo nelle relazioni quotidiane con i team di supervisione della BCE; Supervisory Inspection Coordination, se sei interessato a gestire le ispezioni in loco e a preparare e monitorare le azioni correttive della Banca; Supervisory Analytics and Impact Assessment, se vuoi monitorare e analizzare le evoluzioni della vigilanza, anche facendo leva sull’Intelligenza Artificiale, per anticipare possibili tendenze e orientamenti. Se hai talento nell’affrontare gli obiettivi in modo sfidante, potresti essere la persona giusta per entrare a far parte del Group Supervisory Strategic Steering. >> Vai alla posizione

Legal per la Divisione Private Banking

All’interno della struttura Consulenza Legale Reti della Divisione Private Banking avrai la possibilità di seguire le attività di consulenza legale per le Reti Commerciali dei Private Banker. Se ritieni di possedere buone capacità relazionali e di analisi e sintesi, tensione al miglioramento, all’aggiornamento, alla formazione personale, potresti essere la persona giusta per questa opportunità in Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY DIGITAL, TECH AND DATA MANAGEMENT

CRM Insight Senior Analyst per la Divisione International Subsidiary Banks

All’interno del Coordinamento Commerciale avrai l’opportunità di assicurare la direzione e il governo delle funzioni CRM delle Banche della Divisione, attraverso l’attribuzione di indicatori di performance personalizzati, sviluppare la piattaforma CRM di riferimento (CR-ISP), guidando e monitorando la relativa implementazione presso le Banche della Divisione. >> Vai alla posizione

Technical Leader Senior per la Divisione Asset Management

All’interno della Direzione Governo Operativo di Eurizon avrai l’opportunità di presidiare alcuni ambiti applicativi interagendo con diverse strutture organizzative della Società. Se desideri valorizzare la tua esperienza nel settore del risparmio gestito e vorresti approfondire queste tematiche, scopri come entrare a far parte della Società Eurizon Capital SGR. >> Vai alla posizione

JOB FAMILY HR, ORGANIZATION & FACILITY MANAGEMENT

Project Manager per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer

All’interno della Direzione Immobili e Logistica, cerchiamo una persona da coinvolgere su attività legate allo sviluppo e al coordinamento di progetti per la gestione del patrimonio immobiliare. Se ritieni di possedere proattività, precisione e affidabilità, e di saper operare all’interno di un gruppo di lavoro, potresti essere la persona giusta per l’Area di Governo Chief Cost Management Officer. >> Vai alla posizione

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Servizio di cassa
L’azienda ha confermato che nelle filiali nelle quali l’orario di cassa non si conciliasse con la riduzione di 30 minuti del venerdì, procederanno con la variazione dell’orario di sportello, informandone la clientela.
Ricordiamo che in base al CCNL ”Fra il termine dell’adibizione allo sportello dell’interessato e la fine dell’orario giornaliero di lavoro del dipendente medesimo, deve intercorrere un periodo minimo di 30 minuti.”

Riduzione orario in caso di Part time
Come già reso noto, secondo quanto indicato da una recente circolare ABI, la riduzione di orario prevista per il personale Full Time sarà riconosciuta anche alle lavoratrici e ai lavoratori a tempo parziale in proporzione all’orario effettuato. In attesa della predisposizione del testo completo del CCNL – che integrerà le norme dell’accordo di rinnovo, e comprenderà specifiche previsioni anche su questo aspetto (che potrebbero differire dall’attuale impostazione) – la riduzione di orario nel caso dei Part Time sarà riconosciuta – dal 1° luglio 2024 – sotto forma di permesso retribuito.

Si forniscono qui le prime indicazioni sull’utilizzo di questi permessi nel Gruppo, tenendo conto che la materia è ancora all’esame dell’ABI (e ovviamente all’attenzione delle nostre strutture nazionali) e pertanto ancora passibile di modifiche anche per la fase di avvio della riduzione.

Il nuovo giustificativo di assenza dovrebbe essere PPT.
Il plafond spettante sarà reso disponibile ogni mese nella misura definita dal calcolo:
– 30 minuti (settimanali) X percentuale Part time
Esempio:
Part Time con orario pari all’80% di un attuale Full Time
Riduzione di 24 minuti

La procedura non sarà attiva prima della seconda metà del mese di luglio. A regime (probabilmente da agosto) il permesso sarà disponibile in pianificazione (luglio solo consuntivazione). Non è ancora stato chiarito se vi sarà un arco temporale (e quindi un termine) entro il quale questi permessi andranno fruiti.

QUADRI PART TIME
Per i Quadri con orario Part Time, nessun permesso “codificato” sembra essere al momento previsto, perché la riduzione oraria dovrebbe basarsi sul principio dell’autogestione.
Siamo contrari a questa impostazione che rischia di rendere difficilmente esigibile un diritto, e penalizzare i Quadri PT rispetto ai Quadri FT (visto che questi ultimi il venerdì potranno uscire dal lavoro 30 minuti prima).

Vi terremo costantemente informati degli ulteriori sviluppi.

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Lo scorso 13 giugno si è svolto l’incontro annuale con l’Azienda avente ad oggetto la formazione del personale nel Gruppo. L’Azienda ci ha illustrato alcuni dati relativi a modalità di erogazione, gradimento, numero di ore fruite e contenuti principali attraverso delle slide e rispondendo alle nostre domande e sollecitazioni.

Nel 2023 circa il 98% del personale (perimetro Italia) ha fruito dei corsi (con una media di 4,3 ore pro capite), e con un totale di giornate erogate in aumento del 7,6% rispetto al 2022, fatta eccezione per la Divisione Assicurativa dove invece si registra un calo della formazione totale del 4,74%. L’aumento nelle altre Divisioni è trasversale in tutti i settori, anche se la formazione di tipo tecnologico è cresciuta molto di più nelle strutture centrali, in particolare in quelle preposte al presidio e allo sviluppo dei sistemi informatici.

Per la stragrande maggioranza la formazione è stata erogata in modalità digitale, modalità che registra rispetto all’anno precedente un calo nel gradimento di colleghe e colleghi dal 81% al 78%. Viceversa risulta molto apprezzata (97%) la formazione in aula (in presenza o sincrona). Anche l’affiancamento (training on the job) rappresenta uno strumento formativo in fase espansiva.

Gli argomenti oggetto di formazione nel 2023 sono stati principalmente ESG (codice etico, antiriciclaggio, salute e sicurezza), digitalizzazione (rischi ICT e GTech) e tutela della privacy.

Per quanto riguarda gli obiettivi formativi del 2024, in linea con il piano d’impresa, ci si focalizzerà su ESG, Diversity&Inclusion, digitalizzazione e intelligenza artificiale, normativa e formazione obbligatoria.

Il focus sarà sulle persone, in quanto sono loro i veri agenti del cambiamento culturale, fattori trainanti della sostenibilità, dell’inclusività (che si va allargando dal tema del genere all’interculturalità e al cambio generazionale), dell’introduzione dell’intelligenza artificiale come supporto e non come sostituto delle persone. Anche per questo, l’Azienda pensa di continuare a favorire gli scambi fra le persone attraverso le già numerose “community” e le “tribe” (persone che fanno lo stesso mestiere), tutti spazi virtuali di ritrovo in cui si impara dallo scambio di informazioni.

Accanto a temi normativi “classici” avremo corsi e momenti di formazione ad esempio sulla direttiva europea che stabilisce i nuovi principi per la reportistica di sostenibilità delle imprese, sulla schiavitù moderna, sul racconto generazionale, sulla gestione dei dati. Oltre a questo si prevede un focus formativo sia dei neoassunti che del personale già in servizio che si occupa di Gtech, in modo da allinearsi alle migliori pratiche internazionali del settore.

In sintesi emerge un quadro in movimento, al centro del quale si ribadisce l’importanza e la centralità dei saperi e delle conoscenze e competenze, in aggiornamento continuo, di lavoratrici e lavoratori. Le funzioni aziendali competenti hanno ribadito che esistono aree importanti di miglioramento, che occorre arrivare a tutto il personale in modo efficace e soddisfacente e migliorare l’esperienza delle persone con un maggiore coinvolgimento soprattutto in relazione alla formazione digitale.

A tal fine è in corso di attuazione un progetto di sostituzione della piattaforma Apprendo (che ad oggi deve incrociarsi e sovrapporsi con altre piattaforme rivolte a settori/ambiti specifici) con un’unica interfaccia formativa che costituirà un unico punto di accesso.

Come parti sindacali, anche alla luce di un lavoro unitario congiunto di approfondimento, abbiamo sottolineato la straordinaria importanza e necessità per colleghe e colleghi di poter fruire di una formazione idonea alle sfide del lavoro che cambia, efficace ed efficiente rispetto al lavoro quotidiano che comporta molte responsabilità e deve poter essere vissuto con serenità.

Abbiamo ribadito che il contesto lavorativo, in particolare nella rete, non consente sempre di potersi dedicare, con la necessaria concentrazione e il giusto tempo, allo svolgimento dei corsi. Carichi di lavoro, interruzioni continue, difficoltà di isolarsi rendono necessario un utilizzo più diffuso e meno complicato del diritto alla formazione flessibile da casa, che ancora purtroppo incontra ostacoli organizzativi e culturali. Anche la modalità a distanza andrebbe migliorata (stante l’impossibilità di sostituire con aule fisiche o virtuali i corsi rivolti a platee molto ampie come Ivass e Consob) magari introducendo dei piccoli e saltuari momenti di aula virtuale per una verifica di una reale e corretta introiezione dei contenuti, soprattutto quando si tratta di materie delicate su cui ogni errore va evitato.

Abbiamo ricordato che tutta la formazione obbligatoria, per la sua incidenza sul PVR, e la formazione di mestiere, per le implicazioni sui percorsi professionali, devono essere più facilmente identificabili attraverso un “cruscotto” o altro strumento che riporti i corsi fruiti con la data di completamento e la scheda dei corsi da fruire con scadenza e rilevanza, evitando che le scadenze cadano nel fine settimana.

Infine è assolutamente necessario che, all’interno del Comitato Welfare, che funge anche da Commissione Paritetica sulla Formazione, i rappresentanti delle lavoratrici e lavoratori possano contribuire portando idee e proposte nuove oppure dando il loro contributo su tematiche, modalità, contenuti anche specifici della formazione, sia finanziata che non. Abbiamo dunque ribadito l’esigenza di essere preventivamente informati (rispetto alla data di convocazione del comitato stesso) delle proposte aziendali che ivi saranno discusse, per poter pariteticamente costruire i progetti formativi.

Giovedì 13 giugno si è svolto l’incontro annuale sulla Formazione, con l’illustrazione da parte dell’Azienda dei dati relativi al 2023.

In sintesi, la formazione ha coinvolto il 98% del Personale, con 1,8 mln di giornate/uomo erogate trasversalmente su tutte le strutture, e si è focalizzata sui temi ESG (codice etico, salute e sicurezza, antiriciclaggio), DIGITALIZZAZIONE (rischi IGT, formazione Gtech) e TUTELA PRIVACY.

La fruizione dei corsi è stata prevalentemente tramite Formazione a Distanza, il cui indice di gradimento è lievemente in calo rispetto al 2022 (78% nel 2023 contro un 81% nel 2022)

Molto apprezzata invece l’Aula sincrona (fisica e virtuale): benché l’indice di gradimento sia del 97,5%: questo canale purtroppo viene riservato dall’Azienda solo a contenuti molto specifici e ad un ristretto perimetro di persone.

Il Piano Formativo 2024 mira ad individuare nuove esigenze specifiche di mestiere, assicurando che tutti i programmi siano conformi agli standard legali e regolamentari.

Accanto a temi quali ESG, Diversity & Inclusion, Digitalizzazione e A.I, Formazione Obbligatoria, verrà dedicato un focus particolare a:

  • Formazione Gtech, per sviluppare e aggiornare costantemente le competenze del Personale che lavora in questo ambito
  • Formazione Manageriale, per lo sviluppo delle competenze nella gestione dei collaboratori,
  • Community quale strumento per lo scambio di conoscenze tra colleghi.

Riguardo la formazione finanziata dal Fondo Banche Assicurazioni (FBA), l’Azienda si è limitata ad elencare le iniziative concluse e quelle ad oggi ancora in corso.

Nel corso dell’incontro, le Organizzazioni sindacali hanno presentato all’Azienda delle proposte concrete per una Formazione più coinvolgente ed efficace, fruibile entro le scadenze prestabilite, da tutte le colleghe e i colleghi del Gruppo.

Queste alcune delle proposte presentate:

  • serve un maggiore ricorso all’Aula Fisica e Virtuale con modalità didattiche interattive con docenti online, soprattutto per i corsi di formazione obbligatoria, su argomenti la cui conoscenza è fondamentale per essere sempre più preparati ma anche per evitare di incorrere in errori e conseguenti provvedimenti disciplinari;
  • sono necessarie semplificazione e trasparenza delle piattaforme dedicate alla Formazione a partire da Apprendo;
  • la formazione obbligatoria valida per l’Eccellenza PVR deve essere comunicata tempestivamente ai colleghi in occasione della pubblicazione su Apprendo e devono essere previsti degli “avvisi/warning” in prossimità della scadenza, che non può cadere in giorni festivi;
  • per i corsi obbligatori completati deve essere sempre consultabile la scadenza originaria e la data di fruizione per evitare anche il prossimo anno forti penalizzazioni sulla quota di Eccellenza PVR per mancata o ritardata fruizione della formazione obbligatoria;
  • è stata evidenziata la necessità di “pillole formative” per una maggiore conoscenza delle regole aziendali su PVR, Valutazione professionale, Complessità di Ruolo, Percorsi professionali, oltre alle regole sulla fruizione delle giornate di Formazione Flessibile, al fine di incentivarne l’utilizzo.

Alla base di tutte le proposte sindacali vi è soprattutto la richiesta generale di maggiore coinvolgimento e partecipazione delle Organizzazioni sindacali in tutte gli ambiti riguardanti la Formazione, con speciale riguardo alla Formazione finanziata dal Fondo Banche Assicurazioni, vista la bilateralità del fondo.

Quali rappresentanti delle lavoratrici e lavoratori del gruppo, riteniamo infatti importante poter dare costruttivamente il nostro contributo per una Formazione che non sia solo uno strumento di diffusione delle conoscenze per svolgere la prestazione lavorativa, aumentare la produttività e migliorare l’immagine aziendale, ma sia al contempo un processo di aggiornamento continuo, concretamente fruibile, per consentire alle persone di affrontare al meglio le complesse sfide dell’innovazione e del cambiamento.

qui il documento in pdf

Come preannunciato qui, in data odierna l’Azienda ci ha fornito i seguenti elenchi:

LAVORO FLESSIBILE:

 

ORARIO DI LAVORO 4×9:

 

 

Da oggi i colleghi che hanno destinato a Conto Sociale il PVR/PAV 2023 e il Contributo Welfare Figli, nonché i beneficiari del Conto Welfare UBI, del Premio Sociale 2023 e del Conto Sociale familiari non autosufficienti possono utilizzare gli importi accedendo alla piattaforma Welfare Hub tramite #People > Servizi amministrativi > Richieste amministrative > Conto Sociale – Welfare Hub utilizzando esclusivamente il proprio indirizzo mail aziendale.

È possibile chiedere il rimborso delle spese sostenute per i familiari, l’acquisto di beni e servizi e il rimborso delle utenze domestiche (relative all’anno 2024 del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas naturale, rientranti tra i “fringe benefit”).

Per poter inviare le richieste di rimborso delle spese sostenute o estendere i benefici del Conto Sociale ai propri familiari è necessario registrarli in Welfare Hub, nella pagina del proprio PROFILO, nella sezione REGISTRAZIONE FAMILIARI, a cui si accede cliccando in alto in corrispondenza del proprio nome e cognome.

Prima di inserire le richieste di rimborso e per conoscere le modalità di fruizione dei servizi offerti dalla piattaforma Welfare Hub si consiglia di consultare i seguenti documenti:

Per quanto riguarda i c.d. “fringe benefit” (beni e servizi prestati dal datore di lavoro, quali ad esempio: mutui e prestiti a tasso agevolato, valore convenzionale dell’auto aziendale, foresteria-alloggio in uso al dipendente, voucher e rimborsi delle spese per utenze domestiche sopra menzionate), le disposizioni in vigore per l’anno 2024 prevedono che gli stessi non concorrano a formare reddito qualora il loro importo complessivo non superi il limite di legge. Al superamento del suddetto limite tutto l’importo cumulato nell’anno concorre alla formazione del reddito imponibile fiscale e contributivo. Per il 2024 il limite è di € 1.000 complessivi e può essere elevato a € 2.000 per i lavoratori dipendenti con figli fiscalmente a carico, che abbiano inviato l’autocertificazione di cui alla news del 1° marzo 2024 (ve ne avevamo dato conto qui), fermo restando che tale condizione non cambi nel corso dell’anno.  Ogni variazione deve essere tempestivamente comunicata all’azienda al fine dell’attribuzione della soglia corretta.

Prima di effettuare acquisti di voucher “fringe benefit” o richiedere il rimborso per le utenze domestiche, è necessario verificare personalmente l’importo effettivamente fruibile per non superare in corso d’anno i limiti di legge sopra riportati.

A tal fine occorre consultare il conteggio progressivo dei “fringe benefit” nel proprio cedolino paga “91QC-Progr. Fr. Benefit esenti”, considerando anche gli impegni futuri in corso d’anno (come specificato nei documenti allegati).

La presenza in cedolino della voce “91QE-Progr. Fr. Benefit soggetti”, indica che si è già superato detto limite di legge.

Il credito è spendibile per gli acquisti di fringe benefit e rimborso utenze sino al 29 novembre 2024, e per gli acquisti degli altri voucher welfare (non fringe benefit) sino al 31 dicembre 2024.

La piattaforma Welfare Hub sarà disponibile fino all’11 gennaio 2025 per l’inserimento di richieste di rimborso spese (tranne le utenze domestiche).

Si potrà comunque richiedere ogni mese entro e non oltre il 29 novembre 2024, anche in misura parziale:

  • la destinazione a previdenza complementare (in totale esenzione contributiva e fiscale per Conto Sociale PVR/PAV 2023 e nei limiti del plafond annuo di 5.164,57 euro per Conto Welfare UBI/Premio Sociale);
  • la liquidazione nel primo cedolino utile (solo per importi derivanti dalla conversione del PVR/PAV), beneficiando della tassazione agevolata del 5% con i medesimi limiti per le somme erogate nel 2024, come previsto dalla Legge di Bilancio 2024. 

I colleghi che hanno destinato l’importo del Contributo Welfare Figli al Conto Sociale Figli possono chiedere il rimborso delle spese di educazione e istruzione sostenute solo per la figlia/il figlio a cui il contributo si riferisce, utilizzando sempre la procedura Conto Sociale – Welfare Hub.  L’eventuale residuo sarà versato sulla posizione di previdenza complementare della figlia/del figlio qualora già aperta presso il Fondo Pensione a Contribuzione Definita del Gruppo Intesa Sanpaolo a febbraio 2025.

È sempre possibile chiedere chiarimenti o supporto attraverso il portale #People, utilizzando il percorso #People > Assistenza > #People – Servizi amministrativi – Richieste amministrative > Conto Sociale.

Nella giornata di ieri abbiamo firmato con l’Azienda un accordo per estendere l’ambito di applicazione dell’accordo del 26 maggio 2023 sulla nuova Organizzazione del Lavoro, ampliando le possibilità di ricorso al Lavoro Flessibile e all’orario settimanale 4×9, in particolar modo per la Rete.

LAVORO FLESSIBILE
L’obiettivo, condiviso tra le parti, è quello di estenderne anche nelle agenzie l’effettiva fruizione a tutte le colleghe e i colleghi.
In particolare, verranno individuate ulteriori 329 filiali delle divisioni Banca dei Territori e Private in cui il personale avrà diritto (su base volontaria) ad almeno un giorno di lavoro agile da casa al mese con le stesse modalità previste dall’accordo del 26 maggio 2023. Per 70 di queste si inizierà già dal prossimo luglio, mentre le altre partiranno da settembre.
In relazione alle recenti modifiche organizzative che hanno coinvolto, tra l’altro, l’Area di Governo Chief Data A.I. and Technology Officer si conferma, in continuità con le logiche sottostanti all’accordo del 26 maggio 2023, che colleghe e colleghi assegnati alle strutture Cybersecurity & Business Continuity Management e delle Aree di Coordinamento di Group Technology & Services e IsyTechEvolution o che svolgono le medesime attività informatiche in altre società del Gruppo, potranno richiedere di rendere la prestazione lavorativa in Lavoro Flessibile sino a 140 giorni nel corso dell’anno solare.
Inoltre, è stata prevista nel corso dell’anno la verifica dell’ampliamento di nuovi hub/sedi di lavoro aziendali.

 

ORARIO DI LAVORO 4×9
A partire dal 1° luglio, alle 40 filiali grandi già in sperimentazione se ne aggiungeranno altre 230 in cui il personale potrà optare volontariamente per l’orario 4×9.
Inoltre, dall’autunno partirà una nuova sperimentazione sulle filiali da 8 a 19 colleghe/i che accorperanno le filiali più piccole che stanno sperimentando ora l’orario 4×9 con il giorno di chiusura.

 

Siamo soddisfatti dell’accordo sottoscritto che va nella direzione più volte ricercata dalle Organizzazioni Sindacali e che è pilastro fondante dell’accordo: estendere le flessibilità previste a tutte le colleghe e colleghi anche della Rete.

È un percorso iniziato lo scorso anno che intendiamo continuare a perseguire con forza. Vigileremo sui territori affinché non vi siano ostacoli per la sua concreta applicazione. Le intenzioni delle parti firmatarie dell’accordo sono quelle di estendere le previsioni e non ci devono essere interpretazioni “personali” e gestionali su questo impegno.

qui il documento in pdf

In data odierna, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali di ISP, abbiamo sottoscritto un accordo che amplia ulteriormente le possibilità di ricorso al Lavoro Flessibile/Smart Working e al 4×9.

Le novità per la Rete Filali riguardano:

LAVORO FLESSIBILE:

Il diritto alla fruizione di almeno 1 giorno al mese di Lavoro Flessibile da casa sarà estesa a ulteriori:

  • 308 punti operativi di BdT (di cui circa 70 da luglio 2024 e i rimanenti entro settembre 2024)
  • 21 punti operativi della Divisione Private Banking

 

4X9:

La fruizione sarà estesa:

  • a 230 filiali di grandi dimensioni (senza giorno di chiusura settimanale) da luglio 2024
  • a filiali di medie dimensioni che accorperanno filiali di piccole dimensioni attualmente già coinvolte nella sperimentazione 4×9 (senza giorno di chiusura settimanale)

Prosegue inoltre la sperimentazione avviata il 1° novembre 2023 nelle filiali di piccole dimensioni con giorno di chiusura settimanale.


A regime la situazione complessiva delle Filiali (esclusi i distaccamenti) sarà pertanto la seguente (il dettaglio delle filiali coinvolte sarà reso noto successivamente):

LAVORO FLESSIBILE:

Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale

  • 320 Filiali territorio commerciale Retail
  • 107 Filiali territorio commerciale Exclusive
  •  31 Filiali territorio commerciale Imprese

Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness

Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact

Divisione Private Banking

  • 18 Centri Private Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  9 Centri HNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  1 Centro UHNWI Intesa Sanpaolo Private Banking
  •  7 Filiali Capozona Fideuram (inclusi relativi sportelli)

 

4X9:

Divisione Banca dei Territori – Direzione Regionale

  • 223 Filiali territorio commerciale Retail
  •  12 Filiali territorio commerciale Exclusive
  •  83 Filiali territorio commerciale Imprese

Divisione Banca dei Territori – Direzione Agribusiness

Divisione Banca dei Territori – Direzione Impact

 

Le novità per le Direzioni

A seguito delle modifiche organizzative che hanno coinvolto la Governance, il limite di 140 giorni all’anno di Lavoro Flessibile riguarderà anche le colleghe e i colleghi assegnati alle strutture di Cybersecurity & Business Continuity Management e alle Aree di Coordinamento di Group Technology & Services e Isy Tech Evolution (o che svolgono le medesime attività informatiche in altre società del Gruppo).

 

Valutiamo positivamente l’intesa raggiunta che rappresenta un’ulteriore tappa nel percorso di ampliamento della possibilità di accesso volontario alle forme di flessibilità introdotte con l’accordo 26 maggio 2023.

Prosegue inoltre l’impegno volto a:

  • favorire la fruizione della Formazione Flessibile
  • incrementare il numero degli Hub.

 

Seguiranno maggiori dettagli nel comunicato unitario.

 

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