Al Diavolo Rosso di Asti torna la rassegna “Sotto le stelle del jazz” #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

“Sotto le stelle del Jazz…e non solo…quante cravatte sbagliate”.

In ventiquattro anni di Diavolo Rosso sono state ventuno le rassegne che prendendo spunto dal titolo di una famosa canzone di Paolo Conte provano ad esplorare il variegato mondo del Jazz, passando dalle proposte più classiche a quelle più e sperimentali.

Da alcune edizioni si è aggiunto al titolo un…”e non solo” , ed al programma proposte che allargano il “focus” su altri generi musicali . Il sottotitolo è rimasto uguale perché “….quante cravatte sbagliate”, altra citazione dal brano di Paolo Conte che ironicamente enfatizza l’inadeguatezza di alcune musiche e dei suoi esecutori rispetto alle situazioni “ufficiali “, èadatto sia ai generi musicali che ai musicisti presenti nella rassegna. Convinti che nell’atmosfera del Diavolo Rosso, che di “ufficiale “ ha ben poco, come è successo in tutti questi anni ,queste proposte possano trovare la loro sede naturale ed esprimersi al meglio.

La rassegna si sviluppa con un appuntamento al mese da novembre 2024 ad aprile 2025 , sei serate dunque, sul palco del Diavolo Rosso di Asti, in piazza San Martino 4. con inizio alle ore 21.30.

Si incomincia giovedì 14 novembre con la tromba italiana più interessante della sua generazione, ormai un artista conosciuto ed apprezzato a livello internazionale, Fabrizio Bosso che propone il suo nuovo progetto “Drumpet” in un trio eccezionale con Lorenzo Tucci alla batteria e Daniele Sorrentino al contrabbasso. I temi affrontati in Drumpet, oltre ai brani originali, vanno dalla tradizione jazz all’improvvisazione totale, da ambientazioni filmografiche all’R&B e a sbalzi repentini più romantici, con un affiatamento maturato nel tempo, che Tucci e Bosso, insieme a Sorrentino, trasmettono dalla prima all’ultima nota.

La seconda data il 21 dicembre ha come protagonista il Quintetto del Lorenzo Marino. Lo spettacolo, oltre ad essere la presentazione del disco “Self Por-trait”, racconta la storia musicale di Lorenzo Marino che con la sua chitarra ha attraversato i generi più disparati con personaggi interessanti, con i quali ha collaborato per molto tempo, quali: Paolo Conte, Giorgio Conte, Gianmaria testa. Recentemente, assieme a Paolo Conte e Jimmy Villotti, ho partecipato, per SKY, alla realizzazione del documentario dal titolo “Paris Milonga” per la serie “33giri”.

Domenica 19 gennaio. Federico Sacchi in “ Costruire un Sogno. Il Martin Luther King day ha quarant’anni. Wonderful Visions Stevie Wonder “ Federico Sacchi , narratore di musica è un autore, regista e interprete di veri e propri documentari dal vivo che fondono storytelling musica, teatro e video. La serata è dedicata a Stevie Wonder, artista che non ha bisogno di presentazioni: con più di 100 milioni di copie vendute e 60 anni di carriera pochi sanno, invece, che il pezzo Happy Birthday e il tour dell’album Hotter Than July sono stati fondamentali nell’istituzione nel1986 del Martin Luther King Day, la festa nazionale americana che ricorda il giorno della nascita (15 gennaio 1929) del leader del movimento per i diritti civili. Il 20 gennaio 2025 sarà la quarantesima edizione.quindi tutti al Diavolo per sentire il racconto di Federico aspettando la mezzanotte per festeggiare insieme il Martin Luther King Day numero 40.

Il 12 febbraio ritornano al Diavolo Rosso I SANDIA . Dopo il bellissimo concerto dello scorso anno ,ritornano a “grande richiesta “ i giovani musicisti che compongono questo formidabile gruppo. Uno spirito giovane e moderno, una musica innovativa, che incorpora molti generi come il Jazz, l’Etnico, l’israeliano, il Fusion, per abbracciare una grande varietà di pubblico attraverso uno speciale mix di groove, melodie affascinanti e virtuosismi. La band composta da  sassofono,pianoforte, basso ebatteria ha vinto il primo premio all’8° edizione del concorso italiano, internazionale – 7 jazz club virtuali, scelti da 38 giudici provenienti da tutto il mondo, con il brano Sabres.

Gli ultimi due appuntamenti sono con due talenti di casa nostra.

Il 23 marzo Jacopo e Lorenzo Morra accompagnati da una band di musicisti di eccezione proporrà Pongymore . Attore e scrittore, Jacopo Morra aka Pongymore presenta il suo progetto musicale in collaborazione con il fratello Lorenzo, pianista e produttore. Un concept album dedicato agli Dei olimpici calati nel contemporaneo. Parola che muta facendosi slam poetry, rap, monologo e teatro di narrazione per tratteggiare personaggi fragili e non più immortali.

Il 12 aprile la cantante Aura Nebiolo presenterà il Nebbiolo-Ciampini _Vespa trio .Formazione nata dalla collaborazione di Aura con il vibrafonista Maurizio Vespa e con il contrabbassista Enrico Ciampini. Nel corso degli anni i musicisti hanno affinato il loro interplay imparando a sfruttare al meglio le sonorità degli strumenti con lavoce per dar vita ad arrangiamenti ricercati e accattivanti. La profonda passione per il jazz unisce i componenti del gruppo, ed il repertorio attinge principalmente al songbook americano del ‘900.

Commentano dal Diavolo Rosso: “In questi ventun anni il Diavolo Rosso, per organizzare questa rassegna, ha sempre avuto al suo fianco la Cassa di Risparmio di Asti, senza la quale, non avremo sicuramente potuto garantire la continuità e la qualità artistica di SOTTO LE STELLE DEL JAZZ. Anche quest’anno la Banca di Asti sarà con noi in questa avventura e durante le 6 serate vi saranno agevolazioni per i correntisti della Cassa di Risparmio di Asti. Ci accompagna e collaborerà con la rassegna l’Associazione Obiettivo Monferrato, un’associazione che opera da alcuni anni nella Provincia di Asti e che si è prefissata il compito di valorizzare il territorio organizzando eventi ed iniziative culturali”.