Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Alpignano, Borgaro Torinese, Collegno, Druento, Grugliasco, Pianezza, Rivoli e Venaria. 

Sono questi i Comuni della nostra zona che hanno risposto “sì” alla misura “Salva mutui e affitti” della Regione, che ha deciso di erogare 2.4 milioni di euro per aiutare chi, anche a causa della grave crisi economica causata dalla pandemia da Covid19, necessita di trovare un alloggio in affitto e di coloro – compresi i genitori separati o divorziati – che, nonostante abbiano usufruito della possibilità, concessa dallo Stato, di sospendere la rata del mutuo per 16 mesi, sono ancora in difficoltà economica. 

La Regione ha così deciso di destinare queste nuove risorse, rifinanziando le “Agenzie Sociale per la Locazione” (ASLo) dei 48 Comuni piemontesi che hanno deciso di attivarle. 

Con questa nuova iniezione di danaro la Regione amplia così i soggetti che potranno beneficiare degli aiuti ai genitori legalmente separati o divorziarti che non abbiano disponibilità della casa coniugale, per effetto della separazione stessa.

Il provvedimento è destinato a chi cerca un affitto a canone calmierato e  ai mutuatari la cui rata è stata interrotta per il limite massimo di 16 mesi (quelli che erano garantiti dallo Stato) che non sono coperti da contratti assicurativi che, nonostante la “tregua” non hanno ancora risolto le situazioni che incidono negativamente sulla loro situazione economica. La modalità di gestione della misura è a sportello. I mutuatari o i locatari in difficoltà presentano quindi domanda di contributo agli sportelli «ASLo» del Comune di residenza o allo sportello «ASLo» del Comune capofila d’ambito territoriale per coloro che risiedono in comuni privi di sportello.

Insieme alla domanda di erogazione del contributo, il richiedente dovrà presentare la documentazione che comprova la situazione di interruzione del pagamento delle rate di locazione o del mutuo concessa dall’istituto di credito con le modalità e il persistere delle situazioni che hanno inciso negativamente sulla condizione del nucleo anagrafico.

Il Comune valuterà quindi l’ammissibilità delle domande pervenute in base ai seguenti parametri: cittadinanza italiana o di un paese dell’unione europea o per coloro non appartenenti all’unione europea, possesso di un regolare permesso di soggiorno; Isee non superiore a 26mila euro; residenza anagrafica o attività lavorativa da almeno un anno nel Comune sede di ASLo o nei comuni appartenenti al medesimo ambito territoriale, previo accordo tra i Comuni; cessazione del rapporto di lavoro subordinato, ad eccezione delle ipotesi di risoluzione consensuale, di risoluzione per limiti di età con diritto a pensione di vecchiaia o di anzianità, di licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo, di dimissioni del lavoratore non per giusta causa; cessazione dei rapporti di lavoro ad eccezione delle ipotesi di risoluzione consensuale, di recesso datoriale per giusta causa, di recesso del lavoratore non per giusta causa e morte o riconoscimento di handicap grave, ovvero di invalidità civile non inferiore all’80 per cento.

L’immobile oggetto del contributo non può superare i 95 metri quadrati e non può essere classificato. Il valore iniziale del mutuo per l’acquisto della prima casa non può superare i 100mila euro. .Il contributo a fondo perduto per i mutuatari sarà di 12 rate mensili per coloro con Isee inferiore a 6.400 euro; 9 rate mensili quelli con Isee da 6.400 fino a 10.600 euro e 6 rate mensili per chi ha Isee da 10.600,01 fino a 26mila euro.

L’assessore regionale al Welfare con delega alla Casa, Chiara Caucino, spiega come con questa misura la Regione “ha voluto offrire una fondamentale boccata d’ossigeno a tutti coloro che, anche a causa della crisi innescata dall’emergenza Covid19, non è ancora in grado di pagare la rata del mutuo o dell’affitto, compresi i genitori separati o divorziati. L’assessore, così come la giunta regionale, considera la casa un diritto inalienabile ritenendo che sia compito della Regione fare tutto il possibile per sostenere i cittadini più fragili, che non sono ancora in grado di far fronte in autonomia i costi per la propria abitazione”.

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui