Nelle nostre città iniziano a spuntare i primi addobbi che ci annunciano l’avvicinarsi delle feste natalizie. E non solo, perché dicembre è uno dei mesi più attesi anche per il fatto che i lavoratori dipendenti riceveranno la tredicesima mensilità in busta paga. Soprattutto in tempi delicati come questo, dopo mesi di crescita dell’inflazione, per le tasche degli italiani sta per arrivare una boccata d’ossigeno in vista delle feste. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere al riguardo: quando arriva la tredicesima 2024, come si calcola e a chi spetta.
Quando viene pagata la tredicesima?
La tredicesima è una mensilità aggiuntiva che viene riconosciuta ai lavoratori, in linea di massima, nei giorni che precedono il Natale. Il datore di lavoro, generalmente, riconosce l’intera somma che spetta al dipendente in un’unica soluzione, sommandola alla busta paga del mese corrente (anche se alcuni CCNL prevedono l’erogazione dell’importo a rate nello stesso mese di maturazione). Inoltre, sono previsti anche dei casi in cui la tredicesima viene erogata separatamente senza calcolare le detrazioni.
A chi spetta la tredicesima?
Hanno diritto alla tredicesima mensilità tutti i lavoratori dipendenti, che siano assunti con contratto di lavoro part-time o full-time, come anche lavoratori domestici quali colf e badanti. La mensilità aggiuntiva spetta anche ai pensionati e alle lavoratrici in maternità. Non spetta a stagisti, partite Iva, lavoratori autonomi e parasubordinati o lavoratori a progetto.
Come si calcola la tredicesima?
Per effettuare il calcolo della tredicesima mensilità bisogna tener presente che l’importo non corrisponderà allo stipendio mensile, in quanto vanno sottratti dal calcolo i contributi previdenziali e fiscali (e non si riconoscono le detrazioni per lavoro dipendente spettanti o quelle per i carichi di famiglia). La tredicesima erogata in busta paga è quini più tassata delle mensilità ordinarie.
Ma come si calcola la tredicesima mensilità per i lavoratori? Per effettuare il calcolo basta moltiplicare la retribuzione lorda mensile per numero di mesi lavorati e poi dividere per 12. Inoltre, nel calcolo della tredicesima si deve tenere conto anche di periodi:
- Ferie;
- Malattia;
- Infortunio;
- Maternità;
- Congedo Matrimoniale;
- Cassa Integrazione;
- Riposo giornaliero per allattamento.
Mentre, per il calcolo della tredicesima dei lavoratori dipententi, non vengono conteggiati: lavoro straordinario (diurno e notturno), indennità per ferie non godute periodi di aspettativa.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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