Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   





Madonna di Trevignano, news su Gisella Cardia



7 Marzo 2023



15:49

Gisella Cardia, la veggente di Trevignano Romano, è stata condannata in primo grado per bancarotta fraudolenta.

La statua della Madonna a Trevignano

Maria Giuseppe Scarpulla alias Gisella Cardia è stata condannata in primo grado a due anni di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta, con sospensione della pena. Ad emettere il verdetto che è arrivato alcuni giorni fa, come riporta Il Messaggero, è stato il Tribunale di Patti in provincia di Messina. La cinquantatreenne insieme al marito, entrambi originari della Sicilia, si sono trasferiti in provinaica di Roma, portando con loro una statua della Madonna proveniente da Medjugorje. Statua che avrebbe cominciato a lacrimare. A Trevignano Romano ogni tre del mese Gisella afferma di ricevere messaggi dalla Madonna. Un fenomeno che ormai da cinque anni attrae centinaia di fedeli anche internazionali, che raggiungono in pellegrinaggio il paese sul Lago di Bracciano.

Gisella Cardia condannata per bancarotta fraudolenta

I fatti per i quali Gisella Cardia è finita a processo ed è stata condannata in primo grado per bancarotta fraudolenta risalgono al 21 febbraio 2013. Com’è emerso in sede d’indagine e riportato dal Messaggero, l’amministratore unico e liquidatore e l’amministratore di fatto di un’azienda che opera nel settore edile avrebbero stipulato con l’impresa della quale Scarpulla era amministratrice unico e il dipendente e procuratore speciale, un contratto d’affitto d’azienda per un totale di 108 mila euro all’anno. Un canone ritenuto incongruo e che avrebbe condotto la società al fallimento.

Sulla Madonna di Trevignano che piange indaga la chiesa

Sul fenomeno della statua della Madonna di Trevignano che piange indaga la chiesa. Il nuovo vescovo della diocesi di Civita Castellana, alla quale Trevignano Romano appartiene, monsignor Marco Salvi, ha dichiarato all’Adnkronos che “sarà istituita una commissione diocesana per un’indagine previa“. La chiesa dunque prenderà in mano la questione, cercando di far luce su quanto accade sul Lago di Bracciano. La sindaca Claudia Maciucchi ha spigato inoltre che il terreno dove si radunano i fedeli ogni mese fa parte dell’Ente Parco di Bracciano e Martignano è ad alto vincolo.



 

***** l'articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell'articolo?

Clicca qui

 

 

 

Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui