L’Abruzzo accoglie le famiglie extralarge  – Pescara #finsubito prestito immediato

MONTESILVANO. Sono arrivati in Abruzzo ieri pomeriggio da tutt’Italia e, con le loro “carovane” al seguito, faranno base all’Hotel Club Esse di Montesilvano fino a domenica per partecipare all’incontro dell’Associazione nazionale famiglie numerose che, quest’anno, celebra 20 anni. Sono circa 500 i partecipanti all’evento, di cui 150 bambini da zero a 14 anni, che per quattro giorni si confronteranno sulla soddisfazione e la bellezza, ma anche sulle difficoltà, di far parte di una famiglia XXL.
Convegni, dibattiti, talent show, animazione per bambini, premi e una sorta di mercato, la fiera delle unità, dove i referenti dei diversi gruppi di lavoro saranno a disposizione per raccontare tutte le attività in favore delle famiglie: sono queste le principali attività che coinvolgeranno madri e padri con tanti figli, tra naturali, adottati o in affido, a cui dal 2004 dà voce l’associazione presieduta da Alfredo e Claudia Caltabiano.
I TEMI. «Famiglie XXL: ne vale la pena!», è questo il titolo della quattro giorni montesilvanese in cui è già racchiuso il senso attorno al quale ruota l’incontro, ossia quello di portare la propria testimonianza sulle peculiarità di avere una famiglia extralarge. Ma non solo.
Durante il meeting di Anfn, infatti, i riflettori saranno accesi soprattutto sull’importanza della collaborazione e del fare rete. A tale scopo, questa mattina è in programma il talk show “Nessuno può fare tutto, insieme possiamo fare tutto”, durante il quale i referenti delle unità istituzionali, operative e di servizio saranno prima intervistati, per poi dare vita a un vero e proprio bazar, la fiera delle unità, in cui daranno suggerimenti alle famiglie intervenute e risponderanno alle loro curiosità.
Il dibattito proseguirà nel pomeriggio con “Idee in circolo”, un momento di condivisione delle buone pratiche territoriali alla presenza del coordinatore dei coordinatori, Enrico Belli, delle famiglie coordinatrici regionali e provinciali e delle famiglie delegate. La prima giornata si concluderà con un secondo talk show dal titolo “L’ho fatta grossa. Identikit delle famiglie numerose in Italia”. L’incontro partirà dai risultati di due ricerche – una sulle scelte di procreazione e una sull’impatto di molti figli sulle dinamiche della coppia – che saranno commentati da Emanuela Garavelli Spitaleri e Giovanni Marco Campeotto, mentre a Paolo Puglisi spetterà il compito di tracciare un identikit delle famiglie associate. All’incontro parteciperà anche il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Adriano Bordignon.
Domani mattina, i genitori saranno nuovamente al lavoro per immaginare il futuro delle grandi famiglie, e dell’associazione che le rappresenta, tra dieci anni. Nel pomeriggio, spazio all’assemblea associativa durante la quale i soci saranno chiamati a votare una modifica allo statuto con cui si renderà esplicito che per “numerosa” si intende una famiglia al cui interno vivono almeno tre figli. Nel pomeriggio sarà presentato anche il primo bilancio sociale dell’associazione, un documento per comunicare all’esterno l’impatto su scelte politiche, società e benessere familiare di migliaia di ore di volontariato al servizio delle grandi famiglie.
Nel corso dell’evento sarà, infine, affrontato anche il tema della rappresentatività dei minori con la proposta di Anfn che, nella dinamica associativa, intende dare più peso al voto delle famiglie associate più numerose.
L’INTRATTENIMENTO. Non solo dibattiti durante l’incontro di Anfn che sarà arricchito da momenti di divertimento, festa e intrattenimento rivolti a grandi e piccini. Si inizia dai premi: «Due cuori & una tribù», realizzato dallo sculture Andrea D’Aurizio, che quest’anno sarà attribuito a Nicola Pergola ed Elena Comentale di Potenza, genitori di 17 figli tra naturali e in affido, e quello alle migliori tesi di laurea a tema familiare. Il momento più divertente e atteso sarà lo spettacolo The big family show, in programma domani sera, un talent riservato alle famiglie numerose, giunto alla sua seconda edizione.
Selezionati da una giuria popolare e presentati da Sarah Vescovo e Vincenzo Aquino e dalla loro primogenita Miriam, saliranno sul palco: Paolo e Marco Bani, Sara Gasparo, Elisa e Aurora Mangialardo, Maria Chiara Monticelli, le sorelle Prada, Gabriele Piccione, Francesco Santangelo e la famiglia Turazza.
Saranno quattro giornate di allegria, invece, quelle riservare ai 150 piccoli ospiti della manifestazione. Dei bambini da zero a 14 anni, infatti, si occuperanno fratelli e sorelle maggiori attraverso la Big band family, il servizio di animazione nato dieci anni fa e cresciuto insieme ai grandi raduni delle famiglie numerose.
Domani, “riconsegnati” i più piccoli a mamme e papà, i giovani di Anfn avranno a disposizione anche un loro momento per incontrarsi tra parole, giochi e musica.
I NUMERI. Dal 2004 ad oggi, l’associazione è riuscita a coinvolgere e a mettere in rete ben 28.822 famiglie desiderose di raccontarsi, scambiarsi idee e collaborare attraverso gruppi di acquisto solidali, banche del tempo, mercatini dell’usato, feste, tornei e proposte a livello regionale e nazionale per spingere le istituzioni ad andare incontro a chi, con coraggio e in controtendenza, ha deciso di dare il proprio contributo alla crescita demografica del Belpaese. Tra le famiglie più numerose che fanno parte dell’associazione, oltre alla carovana dei Pergola, ci sono le famiglie Martinis-Benedetti di Povoletto (Udine) e Anania-Procopio di Catanzaro, entrambe con 16 figli, o Luigi Simoncini e Roberta Pizzardi di San Giorgio in Bosco (Padova), con i loro 14 figli. Anche in Abruzzo, non mancano le famiglie numerose. Finora Anfn ha coinvolto 2.938 coppie di genitori, tra cui Ernesto Pomante ed Elettra Balata di Pescara, con i loro 12 figli, Saverio Fierro e Antonietta Esposito e Alessandro Di Blasio e Stefania Di Loreto, anche loro del capoluogo adriatico, con 10 figli. E ancora, i coordinatori regionali dell’Abruzzo Giancarlo Di Blasio e Fernanda Di Lullo di Montesilvano, genitori di sei figli e nonni di quindici nipoti.