Il settore dell’editoria radiotelevisiva italiana riceve un nuovo impulso grazie al Fondo Straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria 2023. Istituito dalla Legge di Bilancio 2022/2024, il fondo stanzia 45 milioni di euro per incentivare gli investimenti in innovazione tecnologica e transizione digitale nel settore.
A chi è rivolto?
Il bando è destinato alle imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive, compresi i fornitori di servizi di media audiovisivi (FSMA) nazionali e locali, concessionari radiofonici e consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB.
Cosa prevede il bando?
Il contributo, erogato sotto forma di rimborso, copre il 70% delle spese sostenute nel 2023 per investimenti in tecnologie innovative. Questi investimenti devono essere finalizzati all’adeguamento delle infrastrutture e dei processi produttivi, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei contenuti e la loro fruizione da parte del pubblico.
Come partecipare?
Le imprese interessate possono presentare domanda telematica dal 28 ottobre al 19 novembre 2024, attraverso la piattaforma informatica disponibile sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Perché partecipare?
- Innovazione tecnologica: il bando offre l’opportunità di aggiornare le proprie infrastrutture e di adottare nuove tecnologie, rendendo le emittenti più competitive e in linea con le ultime tendenze del settore.
- Miglioramento della qualità: gli investimenti sostenuti potranno portare a una migliore qualità dei contenuti e ad una fruizione più efficace da parte del pubblico.
- Sostegno economico: ll contributo a fondo perduto rappresenta un’importante opportunità per le imprese, alleggerendo il peso degli investimenti.
Questo bando rappresenta un’ottima occasione per le imprese del settore radiotelevisivo di rafforzare la propria posizione sul mercato e di garantire un futuro più solido e innovativo.
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