Il Bonus mobili è confermato anche per il 2025, ma rimarrà lo stesso che conosciamo? La proroga ufficiale è arrivata nei giorni scorsi, e il bonus per acquistare elettrodomestici e arredi per la casa si trova all’interno del disegno di legge di bilancio per il nuovo anno, ma potrebbero cambiare tutti i termini.
Da poco il disegno di Legge di Bilancio per il 2025 è stato reso pubblico, e durante la conferenza stampa che ne illustrava le caratteristiche principali, il Viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo ha annunciato che si potrà continuare ad usufruire del bonus mobili anche nel 2025. Quello che non è chiaro, è se questa misura subirà modifiche o tagli, come è accaduto già ad altri bonus in passato. Attualmente nessuno si è espresso in questo senso, il che lascia nel dubbio.
Il Bonus mobili è un’agevolazione che al giorno d’oggi consente di risparmiare sull’acquisto di arredi per la propria casa e grandi elettrodomestici, come forni, lavatrici e frigoriferi. Per beneficiare del bonus, gli elettrodomestici devono rientrare in determinate categorie di consumo, e il bonus è anche cumulabile con altri incentivi attivi. Cosa succederà però nel 2025? Potrebbe cambiare tutto.
Il Bonus Mobili è confermato
Attualmente il bonus mobili prevede una detrazione del 50% sulle spese per arredi e grandi elettrodomestici su una spesa massima di 5.000 euro, che deve avvenire nell’ambito o dopo una ristrutturazione. Questa soglia è diminuita considerevolmente nel corso degli anni, passando dai 10.000 euro del 2022 agli 8.000 del 2023, ai 5.000 attuali, e nulla toglie che potrebbe scendere ancora. Ecco gli interventi che, da normativa vigente, consentono di beneficiare del bonus:
- lavori di manutenzione ordinaria o straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia delle parti comuni;
- ristrutturazione di immobili residenziali;
- lavori di riduzione del rischio sismico;
- acquisto di immobili in edifici demoliti e ricostruiti in zone sismiche 1,2 e 3
La conferma del bonus anche per il prossimo anno è già di per sé una buona notizia, sia per i consumatori che per le aziende e l’intera filiera, ma viene da chiedersi quale sarà la sua forma futura, e se cambierà ancora, come ha già fatto in passato.
Le prospettive future
Come già anticipato, sul futuro del Bonus mobili attualmente c’è un’unica certezza, ossia che sarà rinnovato anche per il 2025. Durante la conferenza stampa che ha presentato il disegno della legge di bilancio 2025, il Viceministro Maurizio Leo non ha parlato né del tetto di spesa, né della platea di beneficiari. Questo si può leggere, ovviamente, in maniera ambivalente: da un lato potrebbe voler dire che non cambierà nulla, dall’altro che non sono state ancora decise le modifiche da fare, per cui è meglio non sbilanciarsi.
Per sapere realmente cosa ne sarà del Bonus mobili, e che entità avrà nel 2025, bisogna aspettare il testo ufficiale della Legge di Bilancio 2025. Nel frattempo, chi ne ha la possibilità farebbe bene a usufruire del bonus nella sua forma attuale, per non rischiare di perdere agevolazioni importanti. Infatti, attualmente il bonus mobili vale anche per le ristrutturazioni della seconda casa e, in alcuni casi, anche quando si ristruttura un box. Sarà così anche in futuro? Meglio non rischiare!
Il Bonus mobili è confermato, ma potrebbe cambiare del tutto: foto e immagini
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