Un incendio devastante colpisce il Pianeta Outlet
Un grave incendio doloso ha colpito il negozio Pianeta Outlet a Frosinone, situato lungo la Monti Lepini, solo una settimana dopo la sua inaugurazione. Il rogo, scoppiato nella mattinata di sabato, ha interessato il secondo punto vendita aperto dalla famiglia Borrelli di Priverno. Le indagini della polizia si stanno concentrando su possibili motivazioni legate alla concorrenza commerciale, data la natura sospetta dell’incidente.
Il messaggio della proprietaria: resisteremo
Uno dei video che ha rapidamente fatto il giro dei social media è stato condiviso da una delle proprietarie mentre le fiamme erano ancora attive. Le parole della donna, visibilmente colpita ma decisa, accompagnano le immagini dell’attacco: “Dopo una settimana di apertura, stamattina ci hanno dato fuoco al locale. Ma non ci arrendiamo: torneremo operativi in una settimana“. Questo messaggio ha suscitato solidarietà e indignazione da parte della comunità locale.
Le riprese delle telecamere: un’azione mirata
Le telecamere di videosorveglianza del Pianeta Outlet hanno ripreso tutta la dinamica dell’attacco. Nelle immagini si vede un uomo, con il volto coperto da un cappuccio, che si avvicina a una finestra laterale dell’edificio, versa un liquido infiammabile all’interno e lancia un innesco. L’incendio si propaga rapidamente e, per pochi secondi, lo stesso attentatore viene investito dalle fiamme, costringendolo a fuggire immediatamente.
Indagini in corso: la pista della concorrenza
L’attacco ha provocato danni ingenti al negozio, che era stato aperto solo da pochi giorni. Le autorità stanno esaminando le riprese delle telecamere di sicurezza per identificare il responsabile e stanno esplorando la possibilità che il movente sia collegato a concorrenza commerciale. La natura organizzata e mirata dell’attacco lascia presupporre la presenza di rivalità tra attività locali, anche se nessuna pista è al momento esclusa.
Solidarietà della comunità e chiamata all’azione
La comunità di Frosinone ha espresso la propria solidarietà alla famiglia Borrelli, condannando con forza l’atto criminoso. L’incendio rappresenta un duro colpo per l’attività, ma la volontà di rialzarsi è forte. La famiglia ha promesso di ricostruire il più presto possibile e di ripartire con ancora maggiore determinazione. Le forze dell’ordine continuano a indagare, raccogliendo testimonianze e informazioni per fare luce su questo atto criminoso.
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