svelata la data dell’accensione dell’albero di Natale #finsubito richiedi prestito immediato

In Umbria, il Natale non è solo una festività: è un’esperienza che unisce tradizione, innovazione e bellezza paesaggistica. Tra i tanti simboli che rendono unico il periodo natalizio nella regione, l’Albero di Natale sull’acqua di Castiglione del Lago si distingue come una meraviglia unica al mondo. Il Lago Trasimeno, con le sue acque tranquille e la sua storia millenaria, tornerà ad accogliere questa straordinaria installazione, che per molti rappresenta il vero inizio delle celebrazioni natalizie.

Castiglione del Lago: ecco quando sarà acceso l’albero di Natale sull’acqua più grande al mondo

Il 7 dicembre 2023, alle 17:30, il grande albero verrà acceso, illuminando non solo il lago, ma anche i cuori di chi avrà la fortuna di assistere a questo spettacolo. Con una lunghezza di 1.080 metri e una larghezza di 50 metri, l’albero è sorretto da 166 pali e illuminato da 2.400 luci perimetrali e 250 lampade interne. Alimentato interamente da energia rinnovabile, è un esempio perfetto di come tecnologia e sostenibilità possano creare qualcosa di straordinario. Ma non è solo l’albero a rendere speciale il Natale a Castiglione del Lago. Quest’anno, il comune umbro ha stretto un accordo con Cortona, città confinante in Toscana, per promuovere congiuntamente l’evento e creare un ponte simbolico tra due regioni, unite nella celebrazione delle festività.

Oltre all’albero, l’edizione 2023 presenta alcune novità imperdibili. Tra le più attese ci sono il Wonder Show, uno spettacolo serale di luci che ogni sera trasforma il cielo sopra il lago in un teatro di coreografie luminose riflesse sull’acqua, e ChocoLake, un’area interamente dedicata al cioccolato, in collaborazione con Eurochocolate. Qui i visitatori potranno degustare prelibatezze dolciarie in un’atmosfera magica.

Non mancano attrazioni per tutta la famiglia, come il Babbo Natale Xmas Garden, dove i più piccoli potranno incontrare Santa Claus e i suoi aiutanti, e il Sentiero del Presepe, un percorso suggestivo che unisce arte e spiritualità. Il Villaggio dei Mercatini offrirà artigianato locale e prodotti tipici, mentre il Ghiaccio Park con la sua pista di pattinaggio rinnovata promette divertimento per grandi e piccini. Per gli appassionati di costruzioni, Castiglione del Lego sarà il luogo ideale per liberare la creatività con i celebri mattoncini colorati.

L’Umbria e il Natale: alberi da record

L’albero di Castiglione del Lago è solo uno dei grandi protagonisti del Natale umbro. La regione vanta infatti un’altra eccellenza riconosciuta a livello mondiale: l’Albero di Natale di Gubbio. Con i suoi oltre 800 corpi luminosi, si estende per 750 metri in altezza e 450 metri di larghezza, coprendo una superficie di 130.000 metri quadrati, l’equivalente di trenta campi di calcio. Entrato nel Guinness dei Primati nel 1991 come l’albero natalizio più grande del mondo, è un’opera di ingegneria luminosa e spirito comunitario.

Realizzato per la prima volta nel 1981, l’Albero di Gubbio è un esempio straordinario di come innovazione e sostenibilità possano sposarsi con la tradizione. Ogni anno, oltre 300 luci verdi delineano la sagoma, mentre il cuore centrale è animato da 400 luci multicolore. Alla sommità, una spettacolare stella cometa di 1.000 metri quadrati, composta da 250 luci, domina il paesaggio. Alimentato interamente da fonti rinnovabili, il progetto è stato recentemente migliorato con l’introduzione di tecnologia LED e pannelli fotovoltaici, a testimonianza dell’impegno verso un futuro più sostenibile.

Dietro questa imponente opera c’è il Comitato Albero di Natale più Grande del Mondo, fondato nel 1992 per dare continuità a un’iniziativa nata dalla passione di un gruppo di volontari. Con oltre 1.300 ore di lavoro ogni anno per il montaggio e altre 900 per lo smontaggio e la manutenzione, l’Albero di Gubbio è il risultato di un’eccezionale dedizione collettiva. Simbolo di bellezza e coesione sociale, l’Albero di Gubbio è molto più di un’attrazione turistica: è un emblema di come una comunità possa trasformare il Natale in un’esperienza di meraviglia condivisa, capace di affascinare ogni anno visitatori da tutto il mondo.