Droni e taxi volanti in Italia già nel 2025? – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Il futuro del trasporto aereo a breve raggio è forse più vicino di quanto immaginiamo. La mobilità aerea sta per trasformare radicalmente il modo in cui viviamo, lavoriamo e ci spostiamo, dalle consegne tramite droni sul medio Adriatico alle prime tratte di taxi volanti a Roma e in altre città. Queste innovazioni non solo miglioreranno l’efficienza delle consegne, ma contribuiranno anche a ridurre le emissioni e il traffico urbano. Ma cosa ci aspetta realmente nei prossimi anni? Vediamo cosa si sa dei due filoni indicati.

Consegne via drone a Chieti

Amazon sta per lanciare il suo servizio di consegna tramite droni Prime Air in Italia, con una piattaforma dedicata nel polo logistico di San Salvo (Ch). I droni MK-30 saranno in grado di trasportare pacchi fino a 2,3 kg, coprendo un raggio d’azione di 12 km e operando a una velocità massima superiore a 110 km/h (64 nodi, per l’esattezza). Il servizio promette consegne rapide, con i pacchi che arriveranno entro mezz’ora dall’ordine, offrendo ai clienti un’opzione efficiente e sostenibile. A giugno 2023, Enac (con la collaborazione di Enav) ha emanato il regolamento VCA.

Taxi volanti a Roma

Forse già dal 2025, i cieli di Roma ospiteranno i primi taxi volanti elettrici (eVTOL). I costi attesi saranno intermedi tra quelli di un taxi e quelli di un elicottero. La startup UrbanV sta sviluppando vertiporti nella Capitale e altre regioni italiane, puntando a offrire un servizio di mobilità a zero emissioni e basso impatto acustico. I primi voli collegheranno il centro di Roma con l’aeroporto di Fiumicino, con l’obiettivo di ridurre il traffico terrestre e offrire un’alternativa più veloce e sostenibile ai tradizionali mezzi di trasporto. Il mercato è elettrico -in tutti i sensi – ma essendo un nuovo filone le questioni normative, commerciali ed assicurative sono ancora tutte da tracciare. Fallimenti aziendali e cambiamenti d’umore normativi o sociali potrebbero bloccare il processo in qualsiasi momento.

Oltre Roma, i progetti includono Venezia, l’Emilia Romagna e la Costa Azzurra, che è già da tempo un hub consolidato per il trasporto in elicottero.

Problemi per la tratta milanese

Anche Milano ha un suo piano, del quale fa parte l’accordo siglato nel luglio 2024 tra Sea Milan Airports, Skyports e Lilium per l’introduzione degli aero-taxi tedeschi in Lombardia entro il 2027. 

Nei giorni scorsi è emersa la decisione del governo tedesco di non concedere aiuti di Stato a Lilium, startup bavarese specializzata in aerotaxi elettrici. 

Purtroppo, nonostante cassa e ordini, la Lilium sta vivendo una situazione finanziaria molto articolata. Non ricevendo supporto statale, Lilium è stata costretta a richiedere l’insolvenza per due delle sue principali sussidiarie, Lilium e Lilium eAircraft, anche se il quasdro generale dovrebbe permettere ai vertici aziendali di proseguire l’attività.

Taxi a guida autonoma, oggi una realtà in alcuni posti

Sulla terra, i taxi a guida autonoma continuano la loro progressione, seppure in un mare di perdite economiche. In Cina c’è il leader mondiale, Apollo Go di Baidu, ma anche altre aziende erogano un servizio analogo. Negli Stati Uniti, Alphabet Waymo eroga  oltre 150.000 corse a pagamento a settimana, mentre Elon Musk cerca di riposizionare Tesla proprio in questo settore, visto il rallentamento delle vendite di auto.

Le prospettive italiane

Il Mercato Italiano della Mobilità Aerea: Prospettive di CrescitaTornando in Italia, il mercato italiano dei droni e della mobilità aerea avanzata è in forte espansione. L’Advanced Air Mobility – Italian Market Study & Recommendations for the national ecosystem di PwC prevede che il mercato italiano potrebbe raggiungere un valore di 1,5 miliardi di euro entro il 2030, partendo dai circa 400 milioni attuali. La crescita annua sarebbe quindi del 20%.
La rivoluzione del trasporto aereo può arrivare in un qualsiasi momento. Se avrà successo, cambierà profondamente la nostra vita quotidiana.