Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo ha annunciato l’allargamento della platea dei beneficiari del bonus di Natale 2024, dal valore di 100 euro. La modifica dei requisiti per accedere al bonus, sulla quale si erano già rincorse varie indiscrezioni nelle scorse ore, viene ora confermata dal governo: “Nel dettaglio viene ampliata la platea dei contribuenti che percepiranno il bonus di 100 euro a Natale. Passeremo da poco più di un milione di contribuenti ad oltre quattro milioni e mezzo. Viene di fatto eliminato il requisito di avere il coniuge a carico e dunque per avere il bonus basterà avere almeno un figlio a carico”, ha spiegato Leo.
“Una spinta ai consumi natalizi”
“Si tratta di un’ulteriore spinta per i consumi natalizi, un aiuto in più ai lavoratori e ai contribuenti in un momento particolare dell’anno, quando le spese familiari tendono ad aumentare”. Il bonus verrà infatti erogato ai lavoratori dipendenti insieme alle tredicesime. “Questo intervento si affianca infatti ad altre agevolazioni già messe in atto, come la riduzione dell’Irpef e del cuneo fiscale, per sostenere le famiglie e promuovere una maggiore crescita economica”, ha sottolineato il viceministro.
I requisiti per il bonus Natale
Il bonus è destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito complessivo non superiore a 28mila euro e che – almeno nella versione finora approvata – nello stesso periodo d’imposta avesse il coniuge e almeno un figlio fiscalmente a carico o, in presenza di un nucleo monogenitoriale, con almeno un figlio a carico. Il requisito del coniuge a carico viene invece ora eliminato, con conseguente aumento dei beneficiari: più di quattro milioni di persone, secondo le stime del governo.
Come fare domanda
Per ricevere il bonus, il lavoratore deve fare una specifica richiesta scritta al datore di lavoro, nella quale si autocertifica di possedere i requisiti di reddito e familiari richiesti. Il sostituto d’imposta riconoscerà l’indennità insieme alla tredicesima mensilità e potrà recuperare le somme sotto forma di credito da utilizzare in compensazione. Per i dipendenti pubblici esiste una funzionalità della piattaforma “NoiPa” tramite la quale è possibile fare domanda autonomamente in pochi click. Si trova nell’area personale del sito, alla voce “servizi” e poi “stipendiali”. Al portale si può accede con Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi. Per quanto riguarda invece i lavoratori del settore sanitario, la domanda andrà presentata al datore di lavoro secondo le indicazioni fornite da ciascuna azienda sanitaria.
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