Finnair è una compagnia molto interessante per i passeggeri italiani: tariffe competitive, avios come valuta del programma fedeltà ed una flotta di aerei moderni con ambienti completamente rinnovati.
L’aeroporto di HELsinki non è grande, fare scalo qui non è complicato come a Londra, Parigi o Francoforte. Non ci sono treni o bus da prendere per passare dalla zona Schengen a quella dei voli intercontinentali, certo la guerra in Ucraina ha reso meno comodo lo scalo di Helsinki, ma prima o poi si tornerà alla normalità (speriamo). I
tempi di transito sono davvero brevi e non bisogna nemmeno fare km a piedi se si arriva dall’Italia e si riparte sul lungo raggio.
Location
La lounge non Schengen è ad una estremità del terminal, vicino al gate 52. Certo non è comoda rispetto ai controlli dell’immigrazione, ma non si può volere tutto. Sono due lounge in una. C’è la sala per chi viaggia in business o ha lo status Sapphire nell’alleanza oneWorld e poi c’è la zona Platinum.
Accesso
Questa è la lounge di “first class” di Finnair, non avendo questa cabina è quindi riservata a chi possiede il livello Platinum o superiore nel programma fedeltà del vettore scandinavo e l’equivalente Emerald nell’alleanza oneWorld. Ecco quando mi chiedono perchè tengo così tanto alla tessera Gold di British Airways il motivo è poter entrare in lounge come queste.
A scanso di equivoci dico che non fanno entrare se non si parte per un volo extra Schengen, a meno che non si arrivi da un intercontinentale.
La lounge
Appena si entra si viene accolti da un bellissimo bar, molto scenografico, proprio al centro della sala.
Non c’è vista sull’esterno, ma le (finte) pareti vetrate lasciano entrare abbastanza luce per non rendere obbligatorio avere solo luci artificiali.
C’è una zona con dei divanetti che rimane lontano da tutto e tutti, forse la più tranquilla di tutta la lounge.
Una cosa da dire è che ogni tavolo, ogni poltrona, ogni seduta ha almeno una presa di corrente e delle prese USB, in pratica la copertura è 100%, anzi si va anche oltre.
Al centro della sala c’è la zona ristorante, qui siamo in una lounge di prima classe quindi c’è un vero servizio al tavolo oltre al classico buffet.
Infine c’è una zona relax al fondo della sala, separata da tutto con una parete di tendaggi. Qui i colori sono i classici di Finnair e anche l’arredamento è quello che si trova nelle altre sale.
Qui c’è anche l’unica finestra vera della sala con un piccolo affaccio sulla pista, certo la luce nordica invernale non è il massimo, ma è meglio di niente.
A livello di servizi ha una cabina dove isolarsi e lavorare senza disturbare ed essere disturbati e degli armadietti dove lasciare, al sicuro, valigia ed effetti personali.
Food & beverage
Il bar è operativo tutto il tempo, dai cocktail alle bevande calde è tutto preparato al momento.
Come detto c’è il ristorante con menu dove sedersi e farsi servire, c’è la cucina a vista e un piccolo buffet.
Si viene fatti accomodare come in un vero bistrot, e si può gozzovigliare mangiando e bevendo tutto quello che si vuole.
Il menù del pranzo, a quanto mi sembra di leggere in giro, non cambia molto di frequente e i piatti sono sempre gli stessi: Insalata di salmone, hamburger di renna, hamburger vegano e l’unico piatto che ruota a volte risotto ai funghi altre volte la crema di topinambur.
Io sono andato per la renna e devo dire che non ho sentito l’affumicatura e nemmeno un sapore particolare della carne.
La sauna
Siamo in Finlandia, praticamente tutti hanno la sauna a casa. Una delle caratteristiche uniche della Platinum Wing è la piccola sauna. L’accesso avviene tramite spogliatoi maschili e femminili, dotati anche di due docce. Ovvio è piccolina, diciamo che dentro ci stanno “comode” 4 persone, non di più.
Ogni spogliatoio è dotato di 3 armadietti con chiusura elettronica e per non far mancare nulla all’interno c’è anche una presa di corrente, in modo da tenere sotto carica tutto mentre ci si scalda in sauna.
C’è uno spazio che finge di essere all’aperto, con pannello di luce sul soffitto, qui ci si può bere qualcosa tra una sessione e l’altra. La cosa simpatica è che non bisogna prenotare, come accade per le docce, si entra e via.
In Finlandia la sauna si fa in costume adamitico, ma se vuoi usarne uno tradizionale puoi farlo. A disposizione ci sono ciabatte, asciugamani, e tutto il necessario pre e post.
In conclusione
Decisamente la migliore lounge di questa categoria nel vecchio continente, perchè è una lounge di First, ma accessibile anche a chi vola in economy, ma con il giusto status. In Europa non c’è nulla di paragonabile e nel mondo mi vengono in mente solo le lounge di Cathay ad Hong Kong, la AlFursaan di Gedda e poche altre.
Non è facile entrarci, ma sicuramente vale la spesa di un volo Milano/Londra via Helsinki.
Il verdetto
Bella è bella, ma per competere con certe lounge al T3 di Londra o in giro per il mondo manca ancora qualcosa. Però c’è e Finnair merita un plauso per questo prodotto che è unico nel vecchio continente, le Senator Lounge non sono assolutamente paragonabili a questa Platinum Wing
Contro
Menu del ristorante “povero”
Non ha vista
Posizione scomoda
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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