CASTELVETRO – In vendita l’ex scuola materna di via Roma, chiusa fra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. L’edificio è di proprietà della parrocchia di San Giovanni Battista e da diverso tempo è di fatto inutilizzato, con eccezione per il banco di beneficenza allestito da Ars Nova in occasione delle sagre.
«La decisione di venderlo non arriva da una difficoltà economica della parrocchia – tiene a precisare don Massimiliano Camporese –, ma da valutazioni legate alla buona amministrazione dei beni di proprietà. Trattandosi di un immobile abbastanza grande e da tempo chiuso, infatti, credo che il prolungato mancato utilizzo, unito ai danni provocati dagli agenti atmosferici, possano causare un’ulteriore perdita di valore. Senza contare il fatto che servirebbero degli interventi di manutenzione, ad esempio al tetto. Da qui la decisione di provare a metterlo in vendita».
Lo stabile ha attualmente una destinazione d’uso di tipo educativa, mai cambiata nel corso degli anni, ma nei prossimi mesi quando si metterà mano al piano regolatore comunale potrà essere introdotta una modifica. Che potrebbe anche aprire le porte ad un uso residenziale.
Nel frattempo uno striscione è comparso sulla facciata, con tanto di numero telefonico a cui rivolgersi. Non viene specificato ufficialmente il prezzo di partenza, ma si tratterebbe di circa 220mila euro. Inevitabile chiedere al don se la somma potrà essere ‘girata’ sul preannunciato intervento di recupero dell’ex Casa della gioventù a Croce Santo Spirito: «In realtà no perché stiamo parlando di due parrocchie separate e dunque gli eventuali proventi della vendita andrebbero a quella di San Giovanni Battista. Quanto alla Casa della gioventù, invece, tra dicembre e gennaio contiamo di organizzare un’assemblea proprio per discutere delle strade da intraprendere per evitare, anche in quel caso, un progressivo danneggiamento dell’edificio chiuso».
L’ex scuola di via Roma, che negli anni scorsi è stata anche sede delle iniziative del Gar e Nuovo Gar, viene messa in vendita dopo un’altra alienazione importante che aveva anche fatto discutere: negli anni scorsi la parrocchia aveva infatti ceduto il centro sportivo La Buca di via Matteotti, in quel caso acquistato dal Comune. Ora anche per lo storico immobile situato in centro paese – in ottima posizione perché vicino a municipio, casa di riposo e locali, con piccolo parcheggio di fronte – c’è chi auspica un futuro pubblico.
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