La Manovra 2025, recentemente analizzata da teleborsa di Ansa, introduce significative modifiche agli incentivi per le ristrutturazioni edilizie, in particolare ai Superbonus e agli Ecobonus. Questi cambiamenti, che entreranno in vigore a partire dal prossimo anno, hanno suscitato preoccupazioni tra i proprietari di casa, soprattutto in vista degli obblighi imposti dalla direttiva “case green”.
Il governo, attraverso il ministro Giorgetti, ha annunciato che molte delle detrazioni attualmente disponibili saranno ridimensionate o eliminate. In particolare, il bonus ristrutturazione per la prima casa rimarrà al 50% su un tetto massimo di 96 mila euro, distribuito in dieci anni. Tuttavia, per le seconde case, la detrazione scenderà al 36%, come già previsto.
Questa decisione, anticipata dal viceministro all’Economia Maurizio Leo, è stata motivata dalla necessità di ottimizzare le risorse disponibili. Senza questi incentivi, infatti, si prevede una riduzione significativa dei lavori di ristrutturazione, con un impatto negativo anche sul numero di interventi fatturati.
Gli incentivi per la casa, che non solo migliorano l’estetica e la sicurezza degli edifici ma ne aumentano anche il valore, sono sempre stati al centro dell’attenzione degli italiani.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui