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Multe auto: verso l’aumento dal 2025 #finsubito prestito immediato


Dal 1° gennaio 2025 si prospetta un sostanziale aumento degli importi da pagare per le multe stradali. A fine anno viene meno la sospensione dell’aggiornamento biennale delle sanzioni

Multe per violazione del codice della strada in aumento dal 2025.

Dal 1° gennaio gli importi potrebbero aumentare per via dell’aggiornamento biennale degli importi delle sanzioni, che si basa sull’andamento dell’indice dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT.

Un incremento scongiurato negli ultimi due anni per via dell’intervento previsto dalla Legge di Bilancio 2023 che ha sospeso l’aggiornamento fino alla fine del 2024.

Senza interventi, che al momento non sembrano essere previsti, dal 2025 gli importi potrebbero aumentare di oltre il 5 per cento.

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Multe auto: verso l’aumento dal 2025

Sono in arrivo nuovi aumenti per gli automobilisti che non rispettano il Codice della strada: dal 1° gennaio 2025 le multe per le diverse violazioni potrebbero aumentare di oltre il 5 per cento.

Il motivo è da ricercare nell’aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie, previsto dall’articolo 195, comma 3, del Codice (decreto legislativo n. 285 del 1992).

Qui si prevede, infatti, che ogni due anni gli importi debbano essere adeguati sulla base dell’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) registrata dall’ISTAT.

Un aggiornamento che però è fermo dal 2022, cioè da quando la Legge di Bilancio 2024 ne ha previsto la sospensione in considerazione dell’eccezionale situazione economica derivante dall’emergenza sanitaria e dalla crisi energetica.

Ebbene, la sospensione prevista all’articolo 1, comma 497, della legge n. 197/2022 ha effetto fino alla fine del 2024.

Questo significa che, a meno di nuovi interventi che si muovano in questa direzione (i quali al momento non sembrano essere in cantiere) dal 1° gennaio 2025 si applicheranno i nuovi valori derivanti dal citato aggiornamento.

I cittadini e le cittadine in contravvenzione, quindi, potrebbero trovarsi a dover pagare multe ancora più salate per le infrazioni commesse.

Multe stradali: di quanto aumenteranno le sanzioni nel 2025?

Dopo il biennio di sospensione, come detto, le sanzioni pecuniarie per le violazioni del Codice della strada torneranno ad essere aggiornate in base all’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nei 2 anni precedenti, registrata dall’ISTAT.

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Sulla base di tale indice FOI, un apposito decreto interministeriale provvederà ad individuare i nuovi importi minimi e massimi delle sanzioni pecuniarie che dovranno essere applicati dal 1° gennaio 2025.

Come evidenziato dall’ISTAT, la variazione a settembre 2024 rispetto allo stesso mese del 2022 fa è stata pari al 5,7 per cento, il che porterebbe a un ipotetico aumento delle sanzioni pecuniarie.

Vediamo come si tradurrebbe su alcune delle violazioni più comuni: la multa per divieto di sosta passerebbe da 42 a 44 euro, per il passaggio con il semaforo rosso dagli attuali 167 a 177 euro e per la guida al telefono da 165 a 174 euro.

Le multe per eccesso di velocità passerebbero da 173 a 183 euro per chi guida da 10 a 40 km/h oltre il limite consentito, da 543 a 574 euro da 40 a 60 km/h e da 845 a 893 euro per il superamento del limite per oltre 60 km/h.

Per quanto riguarda invece la guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l (sanzione minima) la multa passerebbe da 543 a 574 euro.

Saranno escluse dall’aggiornamento le norme che hanno introdotto o modificato le sanzioni dopo il 1° gennaio 2023 poiché non sono ancora passati 2 anni.

Questi, quindi gli aumenti con l’ultimo indice FOI registrato. Per il dato definitivo da utilizzare per l’aggiornamento sarà preso come riferimento il FOI relativo alla variazione tra novembre 2024 e novembre 2022 che non dovrebbe discostarsi di molto. Per il decreto interministeriale si dovrà attendere, a meno di sorprese dell’ultimo minuto nella Legge di Bilancio 2025, la metà del mese di dicembre.



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