L’Unione Montana Valle Varaita ha stanziato 5 mila euro per la pulizia dei castagneti da frutto #finsubito prestito immediato

“Da diversi anni l’Unione Montana Valle Varaita ha iniziato a sostenere con continuità le aziende agricole locali, riconoscendo l’importante ruolo che svolgono non soltanto in qualità di attive imprese economiche ma anche a presidio del territorio e a tutela del paesaggio – dichiara il presidente Silvano Dovetta –: continuiamo quindi a destinare anche per questa stagione significative risorse economiche in favore della pulizia del sottobosco dei castagneti da frutto. Siamo intanto in attesa di conoscere se sono state accolte le tre domande di contributo a valere sul bando regionale SRG08, presentate come capofila di ampi partenariati pubblico-privati dall’Unione Montana Valle Varaita, dal Comune di Busca e dal Comune di Venasca, quest’ultima rivolta proprio al miglioramento della gestione dei castagneti da frutto tradizionali eseguiti in modo accorpato e tramite un contratto di gestione: si tratterebbe di un ottimo volano per rilanciare ulteriormente questo settore”.

Per accedere al contributo è necessario essere proprietari o conduttori di castagneti per un’estensione minima complessiva di almeno 0,5 ettari, derivanti anche da più superfici a castagneto non accorpate; le piante da frutto devono appartenere esclusivamente a varietà della specie Castanea sativa. Gli interventi ammessi sono lo sfalcio annuale per il contenimento della vegetazione erbacea sotto il castagneto, l’eliminazione dei polloni al piede delle ceppaie e la raccolta e l’andanatura del fogliame e del materiale di risulta derivante dalla gestione colturale.  Ogni beneficiario potrà presentare annualmente una sola domanda di finanziamento e non potrà usufruire del contributo dell’Unione Montana Valle Varaita se avrà ottenuto, per lo stesso intervento, contributi regionali, statali o di altri Enti. Nell’eventualità in cui le risorse destinate non risultino sufficienti a soddisfare tutte le richieste pervenute si potrà procedere ad una riduzione proporzionale dei contributi.

La delibera, che ripropone un analogo intervento preso dall’Ente nel corso delle quattro passate stagioni, è stata votata dalla giunta in occasione della riunione dello scorso 30 ottobre 2024. Il finanziamento di questo intervento è reso possibile dalle entrate del versamento dei titoli per la raccolta funghi, che ogni anno vengono destinate, in osservanza della normativa regionale, per la tutela e la salvaguardia del territorio e alla sistemazione e alla manutenzione delle aree boscate.