le idee della Juve in attacco #finsubito prestito immediato

L’intenzione di sostituire Bremer con un nuovo difensore, dato il lungo infortunio con cui è alle prese il brasiliano, non è l’unico obiettivo della Juventus in chiave mercato: Cristiano Giuntoli pensa anche all’attacco, dato un Vlahovic troppo solo e un Milik che non dà garanzie di tenuta fisica, e lo fa sia pensando a gennaio che più in prospettiva, proiettandosi sulla prossima estate. Il nome più citato nelle ultime ore è quello di Jonathan David, canadese in forza al Lille che la Juve ha trovato sulla propria strada in Champions League martedì sera.

L’edizione odierna del Corriere dello Sport si sofferma su un retroscena legato all’attaccante canadese, in scadenza col Lille: il giocatore – spiega il quotidiano – avrebbe infatti parlato col tecnico bianconero Thiago Motta dopo l’1-1 tra i bianconeri e i francesi. La Juve vorrebbe fare sul serio e può arrivare a offrire un quinquennale da 5 milioni a stagione al classe 2000, assecondando anche le richieste dell’entourage sulle commissioni (da ben 7 milioni). David, dal canto proprio, ha confermato anche contro la Juve di vivere una stagione positiva e più che mai prolifica, sia in Ligue 1 che in Champions (dove ha messo a segno 4 gol in 4 partite fin qui).

David a giugno, Zirkzee a gennaio

Secondo quanto sottolinea Tuttosport, ferma restando l’impossibilità di muoversi sul calciatore per il mercato invernale, la Juventus ci lavorerà con forza per giugno: l’obiettivo è assicurarselo a parametro zero, superando la ricca concorrenza della Premier League. Un aspetto su cui Giuntoli spera di poter contare è anche l’amicizia tra di David e Timothy Weah, suo ex compagno di squadra, ma è evidente che la chiave del discorso sarà nella risposta alle (importanti) esigenze economiche del calciatore e del suo entourage.

Sullo sfondo, spiega Tuttosport, resiste anche il profilo di Joshua Zirkzee: Thiago Motta del resto ha saputo apprezzarlo e valorizzarlo l’anno scorso a Bologna e, va da sé, apprezzerebbe l’idea di allenarlo di nuovo. L’olandese non si è ambientato al meglio nel Manchester United, complice il rendimento dei Red Devils: resta da capire quale sarà il parere del nuovo tecnico Amorim sull’ex Bologna e se vorrà o meno puntarci. Qualora non scattasse l’idillio, insomma, la Juve potrebbe muoversi per un prestito secco a gennaio, dando modo al giocatore di rilanciarsi con un tecnico che lo sa valorizzare.