Il bonus Natale spetta anche a chi non ha un sostituto d’imposta: come ottenerlo, quando arriverà #finsubito prestito immediato

Il bonus Natale spetta anche ai dipendenti che non hanno un sostituto d’imposta, ad esempio colf e badanti, che dovranno aspettare qualche mese in più per ricevere l’indennità. Non potendo presentare un’autocertificazione al datore di lavoro, infatti, dovranno attendere la presentazione della dichiarazione dei redditi.

I requisiti necessari

Il bonus Natale è destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito annuo non superiore a 28.000 euro, calcolato per l’anno fiscale 2024. Sono incluse anche le somme percepite entro il 12 gennaio 2025. Per accedere al contributo il lavoratore deve avere a carico il coniuge (non separato legalmente ed effettivamente), e almeno un figlio, anche adottivo o affidato. In caso di famiglia monogenitoriale deve essere l’unico genitore (ad esempio se l’altro genitore è deceduto o non ha riconosciuto il figlio nato fuori dal matrimonio). Inoltre il dipendente deve avere un’imposta lorda superiore alla detrazione spettante.

Chi non ne ha diritto

Non possono invece richiedere il bonus coloro che percepiscono redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, come i collaboratori, tirocinanti, e amministratori.

Le modalità per fare domanda

Per chi ha un sostituto d’imposta il bonus arriva insieme alla tredicesima in busta paga, dopo che il lavoratore o la lavoratrice ha presentato una autodichiarazione sul possesso dei requisiti. Coloro che invece non hanno un sostituto d’imposta potranno ottenere il bonus presentando la dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta 2024 e quindi nel corso del prossimo anno, come ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la circolare numero 19 del 2024. Questa modalità potrà essere seguita anche da chi, pur avendo un sostituto d’imposta, non presenta la richiesta al datore di lavoro per l’erogazione insieme alla tredicesima.