Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Movimento da sostegno a posto comune nell’istituto di titolarità: è un trasferimento, non un passaggio di cattedra. È possibile esprimere una sola preferenza #finsubito prestito immediato


Il docente interessato al trasferimento da sostegno a posto comune nella scuola di titolarità può inserire nella domanda solo quella preferenza. Se non viene soddisfatto non modifica la sua titolarità

Una lettrice ci scrive:

Buongiorno, vorrei un chiarimento sul passaggio di cattedra. Sono stata assunta nell’anno scolastico 2014/2015 come docente di sostegno nella scuola primaria (laurea in scienze della formazione primaria e specializzazione sul sostegno). Nell’anno scolastico 2023/2024 ho ottenuta trasferimento all’interno del Comune di residenza con scelta analitica (per istituto comprensivo),
sempre come docente di sostegno. Per esigenze di plesso e mio desiderio, chiedo se per l’anno 2025/2026 io possa presentare domanda (quindi a marzo 2025) per il passaggio di cattedra (da sostegno a posto comune) indicando esclusivamente l’istituto comprensivo di mia appartenza.”

Prima di rispondere al quesito della nostra lettrice si ritiene doveroso fornire un chiarimento sulla tipologia di movimento che interessa un docente titolare sul sostegno che chiede posto comune nello stesso ordine o grado di istruzione.

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Il movimento richiesto è un trasferimento e non un passaggio di cattedra come erroneamente ritiene la docente che ci scrive.

Trasferimento da sostegno a posto comune

Il docente che ha superato il vincolo di permanenza quinquennale sul sostegno può partecipare alla mobilità sia per posti sul sostegno che per posto comune.

La nostra lettrice è in ruolo sul sostegno dall’anno scolastico 2014/15, quindi ha ampiamente superato i cinque anni di permanenza sul sostegno e, in assenza di altri vincoli, può chiedere trasferimento su posto comune, che è il movimento di suo interesse.

Il trasferimento da sostegno a posto comune è un movimento che rientra nella II fase della mobilità (trasferimenti nella provincia di titolarità), anche se viene disposto nello stesso comune di titolarità.

Questo movimento rientra nell’operazione identificata con la lettera H-ter della sequenza operativa indicata nell’Allegato 1 del CCNI sulla mobilità:
H-ter) trasferimento a domanda nella provincia di titolarità da posto sostegno a posto comune dei docenti senza precedenza anche se il trasferimento è per scuole dello stesso comune

Per questo movimento, inoltre, non viene presa in considerazione la totalità dei posti disponibili, ma soltanto una precisa percentuale, come indicato esplicitamente nel succitato Allegato 1:
“[…] per quanto riguarda i movimenti di cui al punto H-ter, essi vengono realizzati secondo le seguenti aliquote 100% posti disponibili a.s. 22/23, 75% posti disponibili a.s. 23/24 e 50% posti disponibili a.s. 24/25

I valori pecentuale sono definiti per il triennio 2022/23-2023/24-2024/25, quindi è necessario attendere il nuovo CCNI per conoscere le relative disposizioni per il prossimo anno scolastico.

Preferenze nella domanda

Nella domanda di trasferimento da sostegno a posto comune è possibile esprimere fino a quindici preferenze indicando le specifiche scuole (preferenza analitica), oppure l’intero comune, distretto o provincia mediante il codice identificativo (preferenza sintetica).

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Con la preferenza sintetica vengono chieste indistintamente, senza alcun ordine di priorità, tutte le scuole ubicate nel comune, nel distretto o nella provincia richiesta.

Il trasferimento su una preferenza analitica comporta l’obbligo di permanenza triennale nella scuola di titolarità.
Il calcolo del triennio di permanenza nella scuola decorre dall’anno scolastico in cui si ottiene il trasferimento.

Vincolo triennale

Il vincolo di permanenza triennale nella scuola ottenuta nel trasferimento è stabilito nell’art.2 comma 2 del CCNI dove si chiarisce che “[…] il docente che ottiene la titolarità su istituzione scolastica a seguito di domanda volontaria, sia territoriale che professionale, avendo espresso una richiesta puntuale di scuola, non potrà presentare domanda di mobilità per il triennio successivo […]”

Conclusioni

La nostra lettrice, interessata al trasferimento da sostegno a posto comune nell’istituto di titolarità, potrà, quindi, inserire nella domanda soltanto una preferenza e se non otterrà il movimento richiesto rimarrà titolare nell’istituto come insegnante di sostegno senza alcuna conseguenza.

Non potrà, però, presentare domanda quest’anno per il prossimo anno scolastico in quanto è nel vincolo triennale.

Il trasferimento ottenuto lo scorso anno 2023/24 con preferenza analitica nella scuola ha fatto scattare il vincolo di permanenza triennale nella scuola. La docente dovrà, quindi, rimanere tre anni nella scuola sulla stessa tipologia di posto senza poter parteciare alla mobilità.

La docente potrà chiedere trasferimento su posto comune nella scuola di titolarità soltanto a conclusione del triennio (2023/24-2024/25-2025/26), quindi potrà presentare domanda nell’anno scolastico 2025/26 per l’anno scolastico 2026/27

Chiedilo a Lalla

Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui