Sassari Guardi la classifica e d’istinto ti viene da dire: la Torres farà un solo boccone del Legnago Salus nella gara in programma sabato 26 ottobre alle 15. Ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il rettangolo di gioco che emette sempre verdetti inappellabili. E non sempre a vincere le partite è la squadra considerata più forte. Partendo da questo concetto, Il tecnico dei rossoblù Alfonso Greco ha avvisato i suoi dicendo: «Guai se li sottovalutiamo, rischiamo di fare una figuraccia». Su questo aspetto il timoniere ha battuto a lungo dentro lo spogliatoio. Niente rilassamenti, serve entrare in campo concentrati, determinati, consapevoli che di fronte ci sarà un avversario deciso a vendere cara la pelle e che nelle ultime partite ha dato segnali di vita.
Le scelte Come sempre nessuna anticipazione. Si può ipotizzare un ritorno di Scotto tra i titolari e Varela che potrebbe essere la carta da giocare a gara in corso. Ma è solo un’idea, anche perché il capitano domenica scorsa non è stato utilizzato perché non al meglio. Quasi certo il ritorno di Mercadante in difesa, Dametto che scivola al centro e la conferma di Fabriani a sinistra. Resta il ballottaggio tra Guiebre e Liviero, col primo se sembra favorito. Per il resto dovrebbero essere tutti confermati, a meno che Greco non decida di lanciare subito nella mischia Nanni e mandare Diakite in panchina. Insomma, ci sono alcuni dubbi che verranno sciolti solo in mattinata.
Gli avversari Il nuovo tecnico Matteo Contini ha trasmesso entusiasmo al gruppo. La vittoria in trasferta col Milan Futuro è stata una boccata d’ossigeno per i veneti, anche se continuano ad occupare l’ultimo gradino della classifica, in compagnia proprio con i rossoneri. Il Legnago adotta un modulo simile a quella della Torres ma è una squadra che subisce molto. Sono 24 le reti incassate finora, contro le 8 realizzate. Un difetto che il nuovo tecnico sta tentando di correggere. Oggi c’è da aspettarsi una squadra che darà battaglia.
Greco L’allenatore della Torres ha puntato il dito sui gol subiti in questo avvio di stagione. «Dobbiamo migliorare sulle palle inattive – ha detto, riferendosi soprattutto alle due reti subite in casa con l’Arezzo da azioni partite da rimessa laterale -. Stiamo lavorando su questo e non c’entrano nulla gli infortuni. Abbiamo commesso degli errori e siamo stati puniti. Oggi mi aspetto dalla squadra una bella reazione, ma dimentichiamoci le precedenti trasferte, perchè sarà un’altra storia».
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