Contenute nel decreto fiscale le proroghe per cartelle esattoriali, rottamazione-ter e saldo e stralcio.
Tante le novità contenute nel Decreto Fiscale il cui testo è stato approvato in via definitiva lo scorso 15 ottobre.
Tra queste particolare attenzione richiama la proroga delle cartelle esattoriali e la riapertura dei termini delle rate già scadute della c.d. rottamazione-ter, accompagnate dalla possibilità di ridefinire il numero massimo delle rate.
Cartelle Esattoriali: dal Decreto Fiscale arriva la proroga
Il provvedimento prevede innanzitutto un differimento dei termini di pagamento delle cartelle esattoriali. Passa infatti da 60 a 150 giorni dal momento della notifica il termine entro cui saldare il debito per le cartelle notificate a partire dal 31 dicembre 2021.
Inoltre, fino allo scadere del termine dei 150 giorni (termine ultimo per il pagamento del debito dal momento della notifica) non saranno dovuti interessi di mora.
Sono previsti poi nuovi termini per il saldo e stralcio e la rottamazione-ter; ci sarà tempo infatti fino al 30 novembre per saldare tutte le scadenze dell’anno in corso.
Nel dettaglio il decreto interviene con un differimento per quanto riguarda il versamento delle rate delle definizioni agevolate (rottamazione-ter e saldo e stralcio) originariamente in scadenza a decorrere dal 2020.
Potranno pertanto essere versate entro il 30 novembre 2021 le rate poste in scadenza nel corso di tutto il 2020 e quelle la cui scadenza cadeva in origine nel periodo dal 28 febbraio al 31 luglio 2021.
Prevista infine la possibilità per chi non ha rispettato il pagamento delle rate durante il periodo covid di risultare riammesso alla rateizzazione con un numero di 18 rate, invece che con 10 come stabilito in origine.
Fonte: articolo di Francesco Foglia
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