In consultazione le nuove norme di comportamento del CNDCEC (Consiglio nazionale dei Commercialisti) per il collegio sindacale di società non quotate.
Le nuove norme aggiornano la versione 2020, già modificata nel 2021, per riflettere le novità normative legate, in particolare, all’entrata in vigore del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza.
Le nuove norme di comportamento del collegio sindacale di società non quotate entreranno in vigore il 1° gennaio 2024. Per la redazione della relazione relativa all’approvazione del bilancio del 2023, il collegio sindacale potrà seguire le indicazioni presenti nella sezione del documento dedicata alla struttura e al contenuto della relazione.
Tra le novità, le modifiche alla norma sulla retribuzione dei sindaci, rivista alla luce della legge n. 49/2023 sull’equo compenso, e una nuova norma sul controllo del collegio sindacale relativamente alla progettazione e individuazione dei canali di segnalazione previsti dal Decreto Whistleblowing.
Importanti modifiche sono state apportate alla sezione 11 dedicata al controllo del collegio sindacale in caso di crisi o insolvenza della società.
Recependo le novità del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, particolare attenzione è stata dedicata all’attività di vigilanza esercitata dai sindaci nella fase di emersione (anticipata) della crisi, durante la composizione negoziata, o nell’attività di monitoraggio in caso di accesso a uno degli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza riservato alla decisione degli amministratori.
La consultazione terminerà il prossimo 1 dicembre 2023.
La consultazione sulle nuove norme di comportamento per il collegio sindacale di società non quotate segue quella già avviata dal CNDCEC per il collegio sindacale delle società quotate.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
