Giovedì 2 dicembre 2021, alle ore 10,00, in Piazza dei Comuni a Potenza, l’Associazione Regionale Antiracket e Antiusura “Famiglia e Sussidiarietà APS” parteciperà alla seconda giornata lucana per la lotta all’azzardopatia
Negli ultimi anni – ha affermato Angelo Festa, Presidente dell’Associazione Regionale Antiracket e Antiusura Famiglia e Sussidiarietà – il gioco d’azzardo ha avuto una grande impennata. Nel 2019 in Basilicata sono stati spesi oltre 500 milioni d euro solo per il gioco legale, escluso quello illegale e il gioco on-line.
Per il gioco d’azzardo molte persone sacrificano se stessi e i propri familiari per cercare un facile guadagno che consenta loro un consumismo sfrenato e secondario, che non è direttamente legato all’alimentazione e dunque alla sopravvivenza ma creato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie, le quali fanno apparire come reali bisogni fittizî, allo scopo di allargare continuamente la produzione.
Fra le vittime del gioco d’azzardo vi sono anche imprenditori, commercianti e lavoratori in crisi di liquidità che tentano la fortuna per ripianare i loro debiti affidandosi al gioco d’azzardo, che di contro, piuttosto che aiutarli ad uscire dal baratro, molto spesso, una volta divenuto patologico li fa sprofondare nei circuiti della malavita, nell’usura e nei prestiti illegali oppure in piccoli azioni illegali e criminose.
L’Associazione Famiglia e Sussidiarietà in sinergia con l’Associazione Famiglie Fuori Gioco, con l’Adiconsum, la Federconsumatori e l’Adoc hanno sottoscritto, alla presenza di Dina Sileo, un protocollo d’intesa per sconfiggere le diffuse piaghe sociali legate all’usura, al sovraindebitamento a all’azzardo che generano continui fallimenti non solo economici ma anche familiari e esistenziali.
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