Un fondo per i giovani per comprare casa – Bolzano #finsubitoagevolazioni

BOLZANO. Per fronteggiare il problema del “caro casa” che mette l’abitazione fuori della portata di molte famiglie, specie quelle giovani, la giunta provinciale ha sviluppato un nuovo modello di risparmio che consente a chi ha accantonato fondi per cinque, dieci anni di acquistare un’alloggio a mutuo agevolato e con un ulteriore contributo provinciale. Il modello che già esiste in Germania ed Austria è stato presentato ieri dal presidente Luis Durnwalder. L’assessore all’edilizia abitativa Christian Tommasini, che l’ha perfezionato, spiega che la novità sarà inserita all’interno della nuova legge sull’edilizia agevolata che è in fase di aggiornamento: «Finirà in giunta entro la fine del mese». E Durnwalder spiega che stanno per arrivare anche i contributi per gli edifici risanati dall’amianto, le anticipazioni per le agevolazioni fiscali e l’utilizzo della Durp come base di calcolo per gli aiuti in edilizia sociale. «Abbiamo messo a punto un nuovo modello di finanziamento – spiega Tommasini – il cosiddetto Bausparen, che prevede per le nuove generazioni la possibilità di costruire in banca il risparmio che potrà poi essere utilizzato al momento opportuno per l’acquisto della casa. Dunque a fronte di un versamento obbligatorio continuato nel tempo, di circa 5 o 10 anni, le giovani coppie potranno accedere ad un mutuo con tassi di interesse assolutamente vantaggiosi». «Vogliamo aiutare i piccoli risparmiatori a realizzare il sogno di una casa di proprietà», puntualizza Durnwalder. Si vogliono ora verificare tutti i presupposti di un accordo a più livelli, anche con un eventuale coinvolgimento di Pensplan, i cui vertici sono invitati alla prossima seduta della giunta provinciale. «La Provincia – continua Durnwalder – sta studiando anche misure per concedere un aumento di contributo a fondo perduto e mutui a tassi agevolati, che compensino le agevolazioni fiscali del modello tedesco. La giunta ha delineato ulteriori misure per incentivare la politica a favore della casa: i privati e non solo gli enti pubblici potranno beneficiare di sostegno nei casi di risanamento di edifici dalla presenza di amianto. Per incentivare le ristrutturazioni la Provincia vuole studiare inoltre la possibilità di anticipare in un’unica soluzione le agevolazioni fiscali decennali previsti dallo Stato. Sostegni sono previsti anche per i risanamenti energetici, con un comma specifico per i Comuni: nei casi di investimenti per nuove aree residenziali potranno ricorrere in futuro al fondo di rotazione con un prestito della durata di quattro anni anziché tre. Il sistema della Dichiarazione unificata di reddito e patrimonio (Durp).