Prestiti personali immediati

Mutui e prestiti aziendali

Utilizza la funzionalità di ricerca interna #finsubito.

Agevolazioni - Finanziamenti - Ricerca immobili

Puoi trovare una risposta alle tue domande.

 

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito
#finsubito news video
#finsubitoagevolazioni
Agevolazioni
Post dalla rete
Vendita Immobili
Zes agevolazioni
   


Con la sentenza n. 21357 emessa in data 26 febbraio 2019, la Corte di Cassazione prosegue nel solco dell’orientamento ormai consolidato in punto di rapporti fra procedura esecutiva e procedura fallimentare, apportando un importante contributo sulla permanenza degli effetti sostanziali del pignoramento e sulle sorti degli atti dispositivi compiuti in pendenza dello stesso, in ipotesi di rinuncia o mancato proseguimento da parte del curatore della procedura esecutiva.

In pendenza di una procedura esecutiva nei confronti della società fallita, il Curatore può continuare a coltivare la stessa e, in tal caso, subentra nella posizione del creditore procedente senza necessità di alcuna manifestazione formale, per come previsto all’art. 107 L.F.

In alternativa, il curatore può perseguire altre forme di esecuzione determinando l’improcedibilità della procedura esecutiva pendente. In tale ipotesi, secondo un orientamento ventennale della Cassazione, il venir meno della procedura esecutiva avviata dal creditore pignorante anteriormente alla dichiarazione di fallimento non comporta alcuna caducazione degli effetti sostanziali del pignoramento, con conseguente inefficacia degli atti dispositivi compiuti dal debitore nelle more della procedura esecutiva (Cass. nn. 15103/2005 e 3729/1999).

Quanto sopra comporta un un’eccezione al principio generale della caducazione degli effetti della procedura esecutiva in caso di estinzione della stessa prima dell’avvenuta aggiudicazione o assegnazione, previsto all’art. 632 comma 2 c.p.c., poiché “l’esecuzione individuale si trasforma in esecuzione collettiva, i cui effetti sostanziali e processuali decorrono dal pignoramento, sicché il curatore può giovarsi dell’inopponibilità prevista contro gli atti traslativi trascritti posteriormente al pignoramento ma prima della sentenza dichiarativa di fallimento”.

Con la sentenza in commento, la Corte, dando seguito al proprio orientamento e adattandolo al caso di specie, in cui la società fallita aveva alienato al terzo acquirente alcuni beni immobili oggetto di precedente pignoramento immobiliare, ha dunque confermato il dispositivo emesso dai giudici di merito, i quali avevano dichiarato l’inefficacia degli atti di alienazione compiuti successivamente alla trascrizione del pignoramento.

Cass., Sez. Civ., 26 febbraio 2019, n. 21357Jessica Cammarano – j.cammarano@lascalaw.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui