Sassari Il Comune di Sorso ha una nuova giunta. L’esecutivo, nominato a tempo di record, affiancherà il sindaco riconfermato Fabrizio Demelas. Quattro su cinque componenti della giunta sono gli stessi di quella uscente e mantengono quasi tutti le stesse deleghe. Il nuovo mandato comincia quindi all’insegna dell’estrema continuità, complice anche il fatto che la maggior parte degli assessori uscenti sono risultati i più votati alle ultime elezioni comunali dell’8 e 9 giugno.
Il vicesindaco resta Federico Basciu, assoluto protagonista della tornata elettorale che è riuscito a portare a casa 1.128 preferenze, praticamente il triplo dei voti raccolti dal consigliere regionale Antonello Peru, sponsor principale della lista Demelas. A Basciu il sindaco ha assegnato sette deleghe: Attività Produttive, Distretto Rurale, Commercio, Turismo, Biblioteca, Cultura e Spettacolo.
Ad Andrea Mangatia (687 voti) assessore uscente all’Urbanistica, vanno invece nove deleghe: Urbanistica, Edilizia Privata, Suape, Protezione Civile, Polizia Locale ed Amministrativa, Vigilanza Edilizia e Del Patrimonio, Vigilanza Ambientale, Compagnia Barracellare e Randagismo (Aspetti operativi e di Polizia Veterinaria). In pratica le stesse che aveva in precedenza, a parte quella del Condono edilizio.
L’exploit alle urne di Serena Camboni (743 voti) le è valso la conferma delle deleghe che aveva fino a pochi giorni fa: Politiche Sociali, Pubblica Istruzione e Pari Opportunità.
Anche per Serena Sini (564 voti) cambia niente: mantiene le undici deleghe che aveva in precedenza: Ragioneria, Bilancio, Programmazione, Tributi, Controllo Analogo Società Partecipate, Patrimonio, Gestione Contratti, Transizione Digitale, CED, Sito Istituzionale, Protocollo e Notifiche.
La new entry in giunta – si fa per dire – è Agostino Delogu. In realtà, si tratta di un ritorno dell’ormai decano della politica sorsense, che oltre a non essersi mai trovato in minoranza continua ad accrescere i voti di elezione in elezione (559 alle ultime). Delogu rientra in giunta dopo circa due anni e mezzo da consigliere “semplice” per gestire cinque deleghe: Affari Generali, Affari legali, Organi Istituzionali, Servizi Demografici, Manutenzioni e Impianti Tecnologici.
Non è escluso che, come successo in passato, nelle prossime settimane il primo cittadino decida di attribuire altre deleghe consiliari. Una tra tutte: quella dello Sport, fino a pochi giorni fa in capo a Fabio Idini e ora non assegnata ad alcun componente del nuovo esecutivo.
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